Bilancio di fine anno delle squadre Bergamasche
- Portano le firme del Ciserano e della Roverese i risultati più rilevanti ottenuti quest’anno dalle squadre bergamasche maschili. La prima ha conquistato la promozione in serie A, la Coppa Italia e la Supercoppa della serie cadetta. L’altra ha vinto il titolo italiano della serie D battendo tutte le avversarie trovate sul cammino. Per entrambe si tratta di un risultato non occasionale, ma il premio alla capacità dei loro giocatori. La Roverese ha conquistato anche un posto in serie C, mentre la promozione inanellata dal Ciserano permetterà alla nostra provincia di essere nuovamente presente dal 2016 nel massimo campionato nazionale dopo tre anni di assenza.
Le altre formazioni maschili archiviano un anno senza lampi. Nel campionato della serie C il Dossena è retrocesso in serie D da dove era salito al termine del 2013. Tra le altre i migliori risultati li hanno ottenuti il Castelli Calepio e il Filago qualificandosi per la fase nazionale. Il quintetto calepino dopo aver vinto i play off del campionato interprovinciale, ha sfiorato la promozione in serie B perdendo la semifinale del “nazionale” con il Castiglione delle Stiviere laureatosi poi campione d’Italia. Il Filago s’è fermato alla fase di qualificazione. L’Arcene dopo il secondo posto nella regular season interprovinciale, non ha saputo confermarsi nei play off sprecando l’opportunità di accedere alla fase nazionale. Meno bello è stato il ruolo del Bonate Sopra che partito a inizio di stagione con ambizioni di alta classifica, ha faticosamente evitato la retrocessione. In serie D oltre alla Roverese hanno conquistato la promozione in C il San Paolo d’Argon e la Roncola Treviolo. La Roverese e il San Paolo d’Argon hanno disputato la fase nazionale. La prima squadra come detto l’ha dominata. L’altra ha mancato per due “quindici” la possibilità di accedere alle semifinali. Nel campionato zonale hanno pure gareggiato le compagini di: Sotto il Monte, Torre dè Roveri, Pontirolo, Malpaga, Madone e Bonatese.
DONNE – Due le formazioni femminili che hanno gareggiato nella serie A. La neo promossa Dossena ha conquistato un buon quarto nella regular season e disputato i play off scudetto sino alle semifinali. Il San Paolo d’Argon è stato invece costretto ad abbandonare il campionato a causa delle ferite riportate da diverse giocatrici nell’incidente che il 21 maggio ha coinvolto il pulmino che le stava portando in provincia di Asti a disputare la quinta giornata. La squadra argonese ha ripreso l’attività agonistica in Coppa Italia piazzandosi al quarto posto nella fase di qualificazione davanti al Dossena. In campo giovanile le allieve della Roncola di Treviolo si sono classificate al secondo posto nel campionato italiano perdendo la finale con la Monalese.
BERGAMASCHI PROTAGONISTI - Diversi risultati di assoluto valore sono stati ottenuti da alcuni dei giocatori orobici che militano in società di altre provincie o regioni. In tutti gli scudetti assegnati alle squadre maschili, c’è, infatti, un po’ di “Bergamo”. Nella compagine veronese del Marmi Peroni Cavaion, regina nel campionato di serie A, nonché vincitrice della Coppa Italia, della Supercoppa e della Coppa Europa, gioca il bonatese Stefano Previtali, uno dei migliori terzini della massima serie. Per il giocatore di Bonate Sotto si tratta del decimo scudetto. Il calepino Stefano Belotti e il dossenese Osvaldo Mogliotti, hanno trascinato alla conquista dello scudetto della serie B il Castiglione, il club mantovano che ha vinto anche quello con la squadra della serie C nelle cui file gioca Alessandro Brignoli, terzino di Torre dè Roveri. Di Dossena sono pure Oscar Zani, vincitore del titolo nazionale Under 18 con le maglie del Cereta di Mantova e Alice Alcaini, titolare nel quintetto del Mezzolombardo campione d’Italia della serie B femminile.
Nelle foto: il Ciserano , promosso in serie A; la Roverese, campione d’Italia serie D e Alice Alcaini, campione d’Italia serie B femminile con il Mezzolombardo.