CHI SALE
CREMOLINO
Due vittorie nelle ultime due gare e sei punti che iniziano a cambiare il campionato degli alessandrini. La classifica adesso torna a sorridere. La compagine di Antonio Surian per organico e voglia di lottare non è certo da posizioni di bassa classifica. Certo bisognerà dare continuità, ma le vittorie aiutano danno stima e fiducia. Obiettivo di Daniele Ferrero e compagni chiudere nel miglior modo possibile il girone di andata.
SOMMACAMPAGNA
Serviva una prestazione di carattere e c'è stata. Può fare meglio. Nel primo set avanti 5-2 poteva chiudere prima la gara. Le grandi squadre devono avere questa caratteristica di capire quando dare il colpo del ko ai rivali. La Cavrianese rimonta fino al 5-5, un epilogo clamoroso per come si era messa la gara. A quel punto arriva una vittoria molto sofferta e non in scioltezza. Dopo Castellaro serviva una reazione, in parte c'è stata, ma Stefano Previtali e compagni possono fare di più.
ARCENE
La squadra bergamasca sa lottare. Questo non è mai stato messo in discussione. Avanti 4-2 nel primo set viene raggiunta e superata, ma nel secondo si riscatta e non fallisce l'obiettivo. Fa suo il derby lombardo confermando tutte le sue potenzialità. Il tutto in uno scontro diretto sul campo di una delle big del campionato quale il Solferino.
CAVRIANESE
Perde è vero, ma bisogna anche analizzare come matura la sconfitta. Recupera nel primo set da 5-2 a 5-5. Nel secondo arriva l'infortunio di Luca Merlone. Un film già visto nella scorsa stagione a Cavriana con Pierluigi Zambetto. Se si dovesse dare un titolo a questo film, questo sarebbe Cavriana la sfortuna dei fondocampisti. Dimostra di essere una squadra valida. Ovviamente si spera che l'infortunio di Luca Merlone non sia nulla di preoccupante.
CHI SCENDE
SOLFERINO
Rallenta in uno scontro diretto conquistando un solo punto. Viene raggiunto in classifica dal Sommacampagna e domenica ha lo scontro di cartello contro il Castellaro. In caso di sconfitta si porterebbe a meno sei dalla squadra di Luca Baldini, uno svantaggio che diventa davvero difficile da recuperare, visto che i campioni d'Italia non hanno battute d'arresto. Perdere a Castellaro nel prossimo turno vorrebbe dire archiviare i sogni di scudetto con un girone ancora da giocare. Uno scenario che a inizio campionato nessuno pronosticava. Domenica deve dare l'anima e fare risultato pieno, solo cosi può ancora sperare.
SERIE B
CHI SALE
SEGNO
Il suo direttore tecnico Alessandro Tretter dice saggiamente che i veri obiettivi della sua squadra sono in primis mantenere la categoria e seconda cosa far crescere i giovani. Su questo punto la società ha già ottenuto ottimi risultati. Eros Valentini, Alessio Franzoi ormai hanno dimostrato di poter affrontare un campionato duro come quello cadetto. A due giornate dal termine del girone di andata la squadra trentina è seconda in classifica. Forse pensare alla serie A è maturo, ma gli obiettivi sicuramente possono iniziare a cambiare visto la qualità della squadra e quanto fatto di buono fino ad oggi. 19 punti con due giornate da disputare per terminare l'andata sono un bottino molto positivo che a inizio campionato nessuno si aspettava.
CASTIGLIONE
Il Valgatara ha dato l'anima, ha giocato al massimo, ma alla fine si è dovuto arrendere alla capolista. Federico Pastrone e compagni hanno dimostrato forza e carisma. Il gruppo è unito. Inutile girarci intorno. A Castiglione ci sono tutti i presupposti per tornare in serie A. Un plauso alla società del presidente Mario Margoni che ha saputo individuare i giocatori giusti per ripartire dopo la retrocessione dello scorso campionato.
CHI SCENDE.
CAPRIANO DEL COLLE E VALLE SAN FELICE
Queste due squadre devono dare una svolta alla loro stagione fin qui decisamente deludente, altrimenti oltre a scendere in questa rubrica, fatta di valutazioni personali del sottoscritto, scenderanno di categoria, cosa più dolorosa. Retrocedere non piace a nessuno. Tre punti totalizzati fino ad oggi sono davvero pochi per sperare di ottenere risultati significativi come la salvezza. Per quella bisogna lottare. Al momento non sembrano in grado di dare una svolta alla loro stagione. Ci sono ancora tante gare, ma le cose devono iniziare a cambiare immediatamente non c'è più tempo o il trend cambia o il futuro si chiamerà serie C.