Chi sale chi scende 2021: 9.a giornata

Andrea Belluardo (foto di Laura Fadanelli)

CHI SALE

SABBIONARA

Questa volta non fallisce. Non si lascia scappare una ghiotta occasione per conquistare la prima vittoria stagionale. Aveva un avversario alla portata. La squadra ha giocato concentrata per tutta la gara, cosa che raramente si era verificata ed era stata fatale. La squadra trentina negli scontri diretti deve fare punti. Adesso arrivano due gare sulla carta molto delicate contro Arcene e Sommacampagna, ma mai dire mai. Ogni gara va giocata.

CREMOLINO

La compagine alessandrina non si ferma più. Anche nelle sfide contro le grandi del campionato Ivan Briola e compagni se la giocano. La classifica è decisamente al di la di ogni più rosea previsione della vigilia. Terzo posto solitario. Arcene e Sommacampagna sono alle spalle, davanti ha solo Castellaro, sqaudra campione d'Italia e Solferino, team costruito per vincere. Fino ad oggi un campionato eccellente. 

CHI SCENDE

CASTIGLIONE

Perde a Sabbionara e si ritrova fanalino di coda. Fino ad oggi Alessandro Fraccaro e compagni hanno raccolto soltanto due punti. Decisamente poco quando al giro di boa mancano soltanto due gare. I prossimi avversari per i ragazzi di Eros Ruffoni sono Ceresara e Cavaion. Il Ceresara sembrerebbe favorito, contro il Cavaion è una gara di fondamentale importanza.

SERIE B

CHI SALE

CAVRIANESE

Dopo il primo e fino ad oggi unico punto perso contro il Bonate, gara dove si era infortunato Pierluigi Zambetto erano sorte delle perplessità. La squadra saprà reagire. Nel complesso la risposta è affermativa. In sintesi ha dimostrato di essere veramente una big non solo come organico, ma anche come mentalità. Per restare in vetta deve vincere perchè dietro Fontigo e Bardolino viaggiano spedite.

CHI SCENDE

VALLE SAN FELICE 

Perde contro il Bardolino. Nessun dramma dal punto di vista sportivo. La differenza di valori fra i grestani e i lacustri è notevole. Il primo set dura solo mezz'ora. Serve davvero più cattiveria per ottenere risultati in un campionato duro come quello di serie B. A fine gara la delusione del direttore tecnico Remo Fiorini è evidente. Un po' meglio nel secondo set, ma l'ultimo posto in classifica resta. Unica nota positiva di giornata il ko del Malavicina. La formazione mantovana quindi non si allontana, tutto è ancora aperto. Ci sarà da lottare fino alla fine. Restare in B per la formazione trentina sarà come vincere lo scudetto. 

 

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