Stefano Tommasi uomo squadra del Guidizzolo (foto Giancarlo Grandi)
CHI SALE
GUIDIZZOLO
Fa suo il derby virgiliano. Ferma la corsa di un lanciato Ceresara, reduce da tre successi consecutivi. Si rilancia in campionato, cinque punti nelle ultime due gare sui sei disponibili. Raccoglie l'83% del massimo che poteva ottenere. Mercoledì ha uno scontro diretto a Cavaion, gara senza dubbio alla portata contro una squadra che non è più la corazzata quasi imbattibile degli ultimi anni, ma una squadra normale, generosa, ma capce talvolta di farsi male da sola. Con una vittoria o un risultato positivo il morale sale.
CAVAION
Un finale assurdo e una vittoria ormai ad un passo gettata al vento. Forse nemmeno i giocatori e i sostenitori del Tuenno ci credevano più. La vittoria sembrava proprio ad un passo. Si ferma sul più bello, cancellando tutto quello fatto di buono fino a quel momento. Domina per gran parte della gara, rallenta un attimo e perde due punti. Ingenuità colossali che a fine campionato potrebbero essere pagate a caro prezzo. Voglia di farsi male altissima. Per chi amava la trasmissione condotta dalla Giallapa' s Band “Mai dire goal”, in onda nella seconda metà degli anni 90 si potrebbe fare il paragone con Tafazi. Gli autori di Mai dire goal Marco Santin, Carlo Taranto e Giorgio Gherarducci facevano ridera ma domenica a Cavaion al cambo di tamburello a ridere erano in pochi. Giornata da dimenticare al più presto possibile.
SERIE B
CHI SALE
MALAVICINA
Arriva la prima vittoria stagionale in uno scontro diretto. Non poteva esserci occasione migliore. Vince, supera l'avversario in classifica e lascia l'ultimo posto in classifica. Recupera una pedina fondamentale quale Lorenzo Tonon, reduce da un infortunio. Giornata davvero positiva.
CHI SCENDE
PALAZZOLO
Ogni gara presenta le sue insidie. Perdere fa parte dello sport, ma bisogna sempre analizzare come matura una sconfitta e il modo in cui si perde. La compagine veronese sceglie proprio il peggiore. Riesce a contrastare gli avversari solo in un set, il secondo, nel primo la gara è a senso unico. Nessun gioco conquistato. I bergamaschi comandano il gioco a loro totale piacimento. Nessuna opposizione da parte dei veronesi, quasi una gara fra due squadre di diversa categoria. Osvaldo Mogliotti e compagni possono e devono fare di più, perchè i mezzi tecnici ci sono, ma la superiorità tecnica va dimostrata durante la gara, altrimenti è solo un dettaglio di poco conto. Mercoledì il derby con il Monte, l'occasione buona per rilanciarsi in campionato e non perdere ulteriore terreno dalle prime, visto che il Bardolino ha un calendario decisamente agevole sulla carta affrontando il fanalino di coda Valle San Felice, gara non certo proibitiva.