il Ceresara per risalire la china ha bisogno dell'apporto di Stefano Belotti

CHI SALE

TUENNO: Tre gare due vittorie e una sconfitta contro il Solferino. A inizio stagione a Tuenno tutti avrebbero messo la firma per un avvio di stagione cosi positivo. L'unica sconfitta è arrivata contro il Solferino, squadra costruita per vincere. La squadra ha perso ma ha fatto la sua dignitosa partita. Contro Sabbionara e Castiglione, squadre di pari livello ha raccolto sei punti sui sei disponibili. Sa soffire, non si abbatte mai. A Sabbionara nel primo set era sotto 4-0, nel secondo 5-3. La sconfitta sembrava inevitabile, invece la squadra ha creduto fino alla fine nella rimonta che poi si è concretizzata.

ARCENE: Dopo aver osservato il turno di riposo la compagine di Stefania Mogliotti è tornata subito protagonista travolgendo il Castiglione. Ha letteralmente stravinto il derby lombardo. La squadra è in forma, il gruppo unito e di conseguenza arrivano anche i risultati. 

CHI SCENDE

CASTIGLIONE: Contro il Tuenno aveva perso, ma era uscita dal campo a testa alta, forse avrebbe meritato di raccogliere punti. La prestazione c'è stata. Domenica non si può certo dire la stessa cosa. Perdere due set a zero, evidenzia una superiorità netta da parte del team avversario. Contro una squadra completa e forte come l'Arcene si può anche perdere, ma ci sono modi e modi per perdere. Perdere senza lottare, non è una cosa positiva. Probabilmente al direttore tecnico dei mantovani Eros Ruffoni, il modo in cui è maturato il ko non è piaciuto affatto. La squadra ha la qualità, può e deve fare di più. 

SABBIONARA:

In questa prima parte di campionato sembrerebbe proprio l'annata no. E'ancora presto per fare bilanci e previsioni il campionato è lungo e si può sicuramente riprendere. Certo domenica perdere il primo set avanti 4-0 e il secondo in vantaggio 5-3 fa davvero male. La squadra manca nei momenti decisivi. Il vantaggio va gestito. Come se tutto questo non bastasse perde per infortunio Samuele Fiorini al quale si augura un rapido ritorno sui campi. Ci si chiede che fine ha fatto quella squadra che in passato riusciva a piazzarsi fra le prime quattro? Il fondocampo è lo stesso, i terzini anche, si è solo aggiunto Mattia Zanotto, ma Tommaso Merighi e Mirco Cont c'erano. Si aspetta la prima vittoria stagionale, forse è l'unico rimedio per uscire da questa crisi. 

SERIE B

CHI SALE

MONTE:

A inizio campionato era facile vedere fra le più forti Bardolino, Palazzolo e Cavrianese. Quest'ultima sta rispettando i pronostici della vigilia, mentre Bardolino e Palazzolo si trovano sotto in classifica. Dieci punti fin qui totalizzati, è un avvio di campionato al di sopra di ogni previsione della vigilia. Se non ci fosse la Cavrianese, squadra di ben altra categoria a quest'ora la compagine veronese sarebbe la capolista. Il secondo posto attuale è un ottimo risultato, frutto di costanza e impegno. Merita un plauso. 

BARDOLINO

E' la settimana delle squadre veronesi. Doveva confermare di essersi lasciata alle spalle un avvio di campionato negativo. Impresa riuscita in pieno con la seconda vittoria consecutiva. Il campionato ha recuperato una protagonista.

CHI SCENDE

VALLE SAN FELICE:

L'annata non era facile. Questo si sapeva fin dall'inizio del campionato. Tuttavia quello che preoccupa è che la squadra gioca bene un set, ma poi cala. Non riesce ad avere continuità nel corso della gara e facilmente si abbatte. Domenica nel primo set aveva giocato e impensierito il Ciserano perdendo 6-4. Nel secondo set si è spenta la luce e i bergamaschi hanno controllato la gara senza grandi problemi, concedendo ai rivali un solo gioco. Per salvarsi deve essere più continua.