Dopo il presidente del Mezzolombardo Nicola Merlo abbiamo sentito anche il presidente del Segno Efrem Chini, con il quale abbiamo fatto alcune considerazioni tecniche.
Partenza e non poteva essere diversamente con l’ottimo risultato raggiunto nelle finali nazionali indoor disputate lo scorso mese di febbraio a Rovereto.
Finali giovanili nazionali indoor, argomento che a Segno ricordano con piacere, due titoli per il Segno (juniores maschile e giovanissimi femminili), cosa hai provato come presidente della società?
Sicuramente i successi indoor sono stati motivi di grande orgoglio per la nostra società. Ripagano infatti i grossi sacrifici del direttivo in tal senso, ma soprattutto degli allenatori Maurizio Menapace per le giovanissime e Urbano Corradini per gli Juniores, che hanno con impegno preparato questi ragazzi e ragazze per ottenere questi prestigiosi riconoscimenti. Un plauso particolare (anche per ragioni di cavalleria) va comunque alle bambine che rappresentano davvero un gruppo eccezionale. Il loro successo è stato davvero inaspettato, mentre la stessa cosa non si può dire per gli Juniores, squadra allestita con delle ambizioni ben precise. Unica nota di rammarico è il fatto che il movimento femminile sia piuttosto limitato numericamente e questo priva la possibilità alla nostra squadra di confrontarsi con un numero maggiore di squadre. Concludendo, il risultato conseguito è del tutto eccezionale e mai nella storia l'Unione Sportiva Segno aveva conseguito contemporaneamente due titoli italiani.
Com'è costituita la società del Segno, squadre che partecipano ai campionati nazionali, provinciali, settore giovanile
La società del Segno è composta da un direttivo formato da 10 persone (di cui 2 donne, che non guasta!). I dirigenti sono in parte anche allenatori e atleti in attività (purtroppo non è mai facile trovare persone che mettono il loro tempo a disposizione per il volontariato). La società dopo alcuni anni di grossa difficoltà, dovuta anche ad un riassetto societario abbastanza "tumultuoso", nelle ultime 2 stagioni ha ripreso a crescere, e ad oggi dispone di ben 6 squadre che partecipano ai campionati nazionali e provinciali di categoria. Queste le squadre: Serie B maschile (nazionale) Serie C maschile Juniores Maschile Giovanissimi Femminile Esordienti Maschile Pulcini Maschile. Nota positiva è data sicuramente dal numero di squadre giovanili, che potrei definire più che dignitoso in un contesto in cui purtroppo il nostro sport ha un trend in calo come numero di praticanti.
Bilancio della tua attività di presidente del Segno.
Il bilancio della mia attività di presidente è più che positivo. In un contesto non facile, comunque a livello di direttivo, siamo riusciti a raggiungere 3 importanti obiettivi che sono i seguenti: 1. fare crescere il numero di squadre all'interno del nostro sodalizio sportivo, 2. realizzare una importante opera di riqualificazione dell'area sportiva di Segno (a breve finalmente dovrebbero essere ultimati i lavori di rifacimento del campo e ammodernamento dell'area sportiva circostante). Un risultato eccezionale e irripetibile in un contesto in cui i finanziamenti pubblici per queste opere sono ormai pari a zero. 3. recuperare, dopo un periodo di screzi che aveva minato il futuro del US Segno, la collaborazione di preziosi elementi che storicamente si sono sempre distinti nell'ambiente del tamburello a Segno. Questo è sicuramente il risultato di cui vado più fiero, perchè chiunque mi succederà si troverà comunque un ambiente più sereno e disteso di quello che ho trovato io quando ho dovuto mettermi in gioco. A fine stagione per ragioni personali, lascierò la carica di presidente (pur rimanendo sempre a disposizione a livello dirigenziale, se la mia presenza sarà ben accetta). Credo comunque che ci siano le condizioni per poter andare avanti con serenità. Oltre ad essere presidente della società sei anche un giocatore della squadra di Serie B.
Come giudichi fin qui il campionato della tua squadra e quali sono gli obiettivi stagionali?
L'essere giocatore e presidente è sicuramente un impegno gravoso. Mi richiede una presenza costante al campo di tamburello nella duplice veste, quasi tutti i giorni della settimana (con grande piacere naturalmente della mia famiglia!!!!!). Il campionato della mia squadra ha avuto un avvio piuttosto difficoltoso e durante le prime gara di campionato non siamo riusciti minimamente ad esprimerci sui nostri livelli. La cosa ci ha un pò depresso anche perchè venivamo da una lunga preparazione invernale (cosa mai fatta in passato). Forse abbiamo pagato dazio per il fatto di avere una squadra rinnovata (abbiamo inserito nella squadra maggiore il giovane Enrico Magnani che ha il compito"ingrato" di svolgere il ruolo di mezzovolo"), oltre al fatto di non esserci potuti allenare fino ad oggi sul nostro campo di gioco, costretti quindi a lunghe trasferte fuori provincia. Inoltre tutte le partite di campionato fin'ora disputate le abbiamo disputate fuori casa (appunto per l'indisponibilità del nostro campo) e questo ci ha indubbiamente penalizzato. La squadra però sta crescendo, il giovane Enrico Magnani sta prendendo sempre più confidenza con il nuovo ruolo e gli ultimi risultati ne sono una prova. Per il girone di ritorno sono molto fiducioso, considerando anche che potremo finalmente giocare con continuità sul nostro terreno di gioco. Il nostro obiettivo naturalmente è la salvezza, se poi riuscissimo ad ottenerla senza dover disputare i play out allora ci sarebbe da divertirsi. Ritengo anche che se la mia squadra, dovesse trovarsi senza il pensiero della salvezza, giocando a cuor leggero, se in giornata può dar fastidio a tutte le squadre di B.
Per concludere, vorrei ringraziare tutti i nostri sponsor, tra i quali Comune di Predaia, Asuc di Segno e Cassa Rurale d'Anaunia, senza il cui sostegno non potremmo affrontare i nostri impegni stagionali.