Anni ed anni dopo, finalmente, Murisengo è uscito dal letargo che per troppo tempo lo aveva incatenato nella stiva dei ricordi dimenticati, ricordando la figura di quattro "immortali" della storia del recente tamburello.
E così in un Memorial il paese ha voluto ricordare Il dottor Oscar Bonasso, il Comm. Pericle Lavazza, Ercole e Marcello Quilico: quattro personaggi che a cavallo degli anni '60 hanno contribuito a creare l'ossatura di quello che sarà poi il Torneo del Monferrato, decollato proprio in Val Cerrina dal 1965 e che il prossimo anno compirà 50 anni. Ricordo che quel primo torneo fu vinto da Gabiano-Cerrina.
Più che un torneo è stata davvero una festa globale dove oltre allo sport abbiamo goduto di gioia, ricordi, desiderio di stare insieme, l'amore dei campioni il tutto condito con una ecclettica fantasia che ha conquistato tutti i presenti spettatori e giocatori. Per tanti proseliti è stata l'occasione di cimentarsi con i moderni fuoriclasse, e ce n'erano molti, e godere quindi di una serata davvero particolare. C'è stata anche la sera di pioggia a benedire l'avvenimento e soprattutto l'affetto dei tifosi che nonostante il maltempo e gli avvenimenti calciofili delle coppe, non hanno mai mancato nel loro appoggio ai giocatori.
Il paese si è diviso in otto formazioni - Centro, Gallo, Case Turino, Corteranzo, San Giorgio, San Candido, Bricco, Bellaria con sfide incrociate che alla fine hanno premiato Case Turino come vincitore assoluto. Tra i big Paolo Baggio, Alessio Monzeglio (menomato da un leggero infortunio alla mano per fortuna senza conseguenze), Samuel Valle, Gozzelino, Caggiano oltre a tantissimi giocatori che il prossimo anno saranno proiettati nell'empireo della serie maggiori.. Un sincero complimento all'arbitro Gian Bonando che non ha mollato una sera ed ai suoi partners.