Cremolino. La stagione sportiva? Si paga con le feste di paese La serie A finanziata grazie alla «Sagra del pesce»
Alla 19ª Sagra del pesce di Cremolino si raccolgono fondi in vista della stagione di tamburello del 2019, sia per quanto riguarda la serie A che per il muro. Il ricavato sarà infatti devoluto alla società presieduta da Claudio Bavazzano. «Ogni anno spendiamo circa 50 mila euro per gestire la serie A considerando iscrizione al campionato, trasferte, rimborsi per i giocatori, attrezzature e divise – spiega il patron -. Le sagre organizzate in paese sono fondamentali perché solamente con le entrate provenienti dai nostri sponsor sarebbe impossibile tenere in piedi tutto». La tradizione delle feste paesane a favore delle squadre di tamburello è una realtà consolidata. A Castelferro, la celebre Sagra dei salamini d’asino ha contribuito non poco alle fortune del quintetto locale, vincitore di ben sette campionati tra il 1992 e il 2000. «Ci sono società che hanno avuto per anni il loro “padre padrone” e poi sono sparite una volta venuti meno voglia e impegno economico – conclude Bavazzano -. Grazie a queste iniziative e all’aiuto di tanti amici noi riusciamo invece a mantenere continuità, pur non avendo a disposizione un budget così elevato».
Tuenno – Cremolino (sabato ore 16)
Arbitro: Formolo (Frasnelli, Gazzini)