Serie A 2018: chi sale e chi scende 16.a giornata

CHI SALE

GUIDIZZOLO: (nella foto di Giancarlo Grandi il fondocampista Gabriele Merighi)

Non vinceva dalla settima giornata di andata. A Vigo di Ton contro il fanalino di coda Tuenno si è sbloccata, ottenendo tre punti di fondamentale importanza in chiave salvezza. Complice il ko interno della Cavrianese in questo momento sarebbe salva, ma il campionato è ancora lungo. La pausa per il team mantovano capita al momento giusto. Alla ripresa del campionato dopo la Coppa Europa affronterà il Sommacampagna, squadra probabilmente più completa, ma in lieve calo, visti i due ko rimediati nelle ultime due gare contro Mezzolombardo (un po' clamoroso e contro il Cavaion, facilmente prevedibile). La squadra di Mauro Venturelli spera di poter recuperare quanto prima Federico Pavia, pedina fondamentale per i virgiliani.

MEZZOLOMBARDO:

Tre punti preziosi su un campo molto difficile come quello di Cavriana, contro una squadra che sta lottando per la salvezza sono un risultato positivo. Al di là dei tre punti, da segnalare la prestazione, da squadra matura. Era anche priva di Stefano Ioris, il suo giocatore più esperto. Il terzo posto è ben saldo. Due settimane fa il Sommacampagna, 4° in classifica distava un punto, ora il vantaggio è aumentato a più sette. Può giocare un finale di campionato con tranquillità, ma tenendo sempre presente la regola numero uno dello sport, mai ritenere una gara scontata. Alla ripresa del campionato avrà la sorpresa Ceresara in casa. Ha tutte le carte in regola per regalare altre soddisfazioni ai suoi sostenitori.

CHI SCENDE

TUENNO:

Di positivo c'è solo un aspetto. Manca ancora il verdetto della matematica, ma a questo punto la salvezza è pura utopia. Probabilmente anche il più ottimista dei tifosi del Tuenno ha smesso di illudersi dopo il ko di sabato. All'andata contro il Guidizzolo vinse al tie break. Sembrava il momento della svolta, ma l'annata non è mai decollata. Alla fine a condannare i volenterosi atleti di Quinto Leonardi si è messa anche la sfortuna che ha messo fuori causa Matteo Weber, out fino a settembre e sabato Gianmaria Tretter, colpito dall'influenza. L'unico obiettivo ormai è quello di terminare il campionato nella maniera più dignitosa possibile. Il Tuenno non scende solo nella nostra rubrica, ma scende di categoria, questo il dato più amaro per la società del presidente Fausto Valentini

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