Il Medole lascia la vetta della classifica, questo il verdetto principale della sesta giornata di andata del massimo campionato maschile.

Riccardo Dellavalle e compagni perdono il derby con il Castellaro (13-6). Una sconfitta che non deve essere un dramma per il Medole e quanto accaduto nel 2014, vittoria in regular season ed eliminazione nelle semifinali a Noarna ne è la conferma. Perdere uno scontro diretto ci può stare. Sull’esito finale del big match ha pesato sicuramente la condizione non ottimale del mezzo volo del Medole Samuel Valle Vetta della classifca che adesso vede Castellaro e Cavaion Monte solitarie. Le due squadre sono le uniche ancora imbattute in questo campionato. I ragazzi di Edo Facchetti si impongono facilmente nel derby veronese contro il Fumane a cui lasciano solo due games. Giornata molto positiva per le compagini alessandrine entrambe vittoriose. Il Cremolino conquista tre punti sul campo del Sommacampagna che cala alla distanza dopo un buon avvio. Sconfitta con onore per i veronesi che giocano nel complesso una buona gara, cosa che non era avvenuta la settimana scorsa quando Matteo De Zambotti e compagni erano stati nettamente umiliati dal Cavaion Monte nel derby. Vittoria importantissima e prestigiosa per il Carpeneto. Salvatore Occhipinti e compagni conquistano tre punti ai danni dei vice campioni d’Italia del Solferino. Il Carpeneto alle prese con un calendario ostico in questa parte di stagione non ha fatto la parte della “povera vittima” e con una grande prestazione tutto cuore e testa ha conquistato con merito il primo successo stagionale. Domenica avversario degli alessandrini saranno i campioni d’Italia e d’Europa del Cavaion Monte, una gara che sembra già scontata. Tuttavia non è in queste gare che il team di Porazza deve fare punti. I tre punti ottenuti contro il Solferino servono a livello psicologico. Per il momento l’ultimo posto in classifica è stato abbandonato. Non può dire lo stesso il Cinaglio sconfitto sul suo campo dal Guidizzolo. Per gli astigiani le cose a questo punto cominciano davvero a complicarsi. La prestazione di Andrea Beluardo e compagni non è stata negativa, ma contrastare l’esperienza di giocatori come Alberto Botteon e Lorenzo Gasperetti non è facile per un team giovane e al debutto nella massima serie. Il Guidizzolo si riscatta cosi dopo il passo falso del derby contro la Cavrianese regalando un altro dispiacere alla giovane squadra astigiana diretta da Gianni Maccario. Nella giornata di sabato la gara inaugurale con un anticipo bello e combattuto, dove il Sabbionara si rialza e conquista due punti. I trentini si trovano ad una sola lunghezza dal duo composto dalle veronesi Fumane e Sommacampagna anche se nel prossimo turno (venerdì primo maggio) non avranno certo un impegno agevole contro il Castellaro, galvanizzato dal successo nel primo big match della sua stagione. Il team mantovano comunque non esce ridimensionato e anche sabato ha fatto vedere di essere una squadra grintosa che lotta fino alla fine. Contro la squadra trentina il tradizionale cambio di ruolo Davide Gozzelino a fondo campo, Franco Zeni mezzovolo non ha dato grandi frutti. I trentini sono stati grintosi nei 40 pari, cosa che fino ad oggi non si era mai vista. Le squadre di serie A saranno attese adesso da un vero e proprio tour de force. Si tornerà in campo nella giornata festiva del Primo Maggio e domenica 3.

Classifica: Cavaion Monte e Castellaro 18, Medole 15, Solferino 10, Cavrianese, Cremolino e Guidizzolo 9, Fumane e Sommacampagna 6, Sabbionara 5, Carpeneto 3, Cinaglio 0.