⇑ Chi sale
Sabbionara: Al di la del passo in avanti in classifica e dei due punti conquistati contro la Cavrianese, sabato finalmente si è vista una squadra vogliosa di riscattarsi dopo le ultime prestazioni che non erano certo state incoraggianti. Vittoria importante, perché ottenuta ala vigilia di una sfida (quella di venerdì) contro il Castellaro che sembra già scontata. I trentini comunque dovranno dare il massimo per impensierire il team mantovano.
Castellaro: Si aggiuidca il primo scontro diretto della stagione. A Castellaro c’è voglia di vincere. Nel 2014 la società mantovana ha messo in bacheca nel suo palmares la Coppa Italia. Nel 2015 si punta al tricolore. Fin qui il cammino del Castellaro è stato impeccabile, ma la stagione è ancora lunga
Carpeneto: In un momento della stagione critico arriva il primo successo della stagione contro il Solferino. Un risultato che da morale. Gli alessandrini partivano come sfavoriti, ma la voglia di conquistare i tre punti ha avuto la meglio su tutto, anche sui valori tecnici e l’esperienza, cose sulle quali il Solferino è superiore, anche se ieri nessuno lo ha notato.
⇓ Chi scende
Solferino: Siamo sempre alle solite con il team di Mario Spazzini che non conosce mezze misure. Squadra imprevedibile capace di battere, se in giornata anche avversari più forti (vedi Monte e Medole nella scorsa stagione). La trasferta a Carpeneto sembrava agevole, una sfida dalla quale si poteva tornare con dei punti all’attivo e invece ne viene fuori una sconfitta brutta con soli 4 giochi all’attivo. Il solito e pazzo Solferino, sempre difficile da decifrare. Se la società mantovana fosse quotata in Borsa, comprare le sue azioni, potrebbe essere deleterio. Sottolienati i demeriti del Solferino un plauso al Carpeneto che ha giocato una una partita impeccabile.