A TONCO PRESENTATE LE SQUADRE E L'ATTIVITA' 2016.
TANTE LE NOVITA' PER TORNARE IN PRIMO PIANO
Tonco, paese astigiano in cui il tamburello si gioca ininterrottamente dal 1966, si presenta al via della massima serie dei bastioni per la dodicesima volta consecutiva. Almeno una semifinale in campionato oppure in Coppa Italia arriva sempre ed anche per questa stagione le sensazioni sono molto positive. Un paese diventato a pieno titolo tra le grandi del muro con il ciclo creato da Renzo Artuffo a riempire la bacheca di titoli: quelli memorabili dal 2007 al 2009, 3 Supercoppe e 4 Coppe Italia di cui l'ultima conquistata nel 2013 a Portacomaro.
Al secondo anno di presidenza Piero Delcrè, dirigente storico e braccio destro di Artuffo, dopo un anno di rinnovamento ed ambientamento ha alzato l'asticella con le conferme dei locali Maurizio Marletto, Emanuele Guolo, Alberto Gallia e l'inserimento di giocatori del calibro di Matteo Caggiano da anni ai vertici della disciplina, del giovane Simone Maschio in arrivo dalla serie A open col Cinaglio dopo aver vinto la serie C open a Castell'Alfero con l'esperto terzino Davide Ceron anch'esso inserito in una rosa che promette qualità e diverse soluzioni tattiche agli ordini dell'allenatore Marco Valpreda e del tecnico Marco Trinchero. Confermata la dirigenza a partire dal vulcanico Giulio Ferrandi, Armando Trevisan, Bruno Paletti così come l'apporto di sponsor vecchi e nuovi ben visibili nelle nuove divise azzurre. Confortante nella tradizionale kermesse nel salone parrocchiale la presenza di appassionati a dimostrazione della vicinanza della comunità locale.
La dirigenza non nasconde la soddisfazione per il gruppo formato nella consapevolezza di poter giocare un ruolo importante in un campionato che si preannuncia equilibrato e di notevole interesse con la sensazione di potersela giocare con squadroni come Vignale, Moncalvo, Grazzano e Montechiaro. Il pubblico sempre numeroso e partecipe al cavalier Beretta è pronto per una stagione ricca di entusiasmo e condita da sfide al cardiopalma.
Oltre al tambass di vertice la società crede molto nella base avendo allestito squadre in serie B e grande novità in C, quest'ultima con tutti giocatori del paese. In cadetteria ancora protagonista Umberto Sampietro, figlio del grande Guido "Cerchiolino", assieme al collaudato Fabio Rossetto, il giovane callianettese Federico Agostini, il monferrino Marco Monzeglio e dalla Val Cerrina Luciano e Cristian Spinoglio più il ritorno del giovane Bodgan Francu dopo la stagione in C a Montemagno.
Ci sarà da divertirsi nella terza serie in cui da sempre si mescolano agonismo e convivialità con il ritorno alla base di Marco Gino e Alessandro Accomazzo con il sempreverde Daniele Moiso a far da chioccia a Daniele Bosso, Nicola Trevisan, Amedeo Gatti e Riccardo Jeantet (dal Montemagno).
Tonco torna protagonista anche a livello organizzativo dopo le riuscitissime finali del 2011 e 2012 con il ritorno delle finali di Coppa Italia in programma dal 1 al 7 agosto subito dopo la finale scudetto tornata nella formula classica della finale secca in programma al Porro di Vignale domenica 31 luglio.
Gli appassionati hanno ancora in mente la memorabile edizione di Coppa Italia disputatasi proprio a Tonco nel 2012 con sessioni pomeridiani ed apprezzate notturne con agnolotti e punto ristoro da creare così un ambiente da pallapugno.
