Balon: a Mombaldone sfida con il Mondovì

Domani alle 14 a Mombaldone si affrontano le vecchie glorie del balon con due  giovani del vivaio, Gabriele Panera e Gian Luca Malfatto, nel ruolo di batti­tori,  in una inedita sfida tra Mombaldone e Mondovì nel ricordo di Rinaldo Muratore, Marco Scavino e Piero Alemanni.

Arbitra Eugenio Fer­rero, vice presidente Lega coadiuvato da Massimo Berruti e Felice Bertola: in campo Piero Galliano, Giorgio Caviglia, Giuseppe Caimotto e Marcello Piana, per gli ospiti Ivo Roberi, Celso Bessone, Bruno Muratore e Gianni Pettavino. Cena nella trattoria «New Gallery». 

Raviola e Campagno nella “bella”. Chi vince sfida in finale Vacchetto
Si separano le strade di Marcarino e del Bubbio: “Sono amareggiato”

Domani, alle 14,30 a Madonna del Pasco  di Villanova di Mondovì si gioca la bella tra le formazioni capitanate da Federico Raviola e Bruno Campagno. Chi vince, nella finalissima di serie A affronterà Massimo Vacchetto dell’Araldica di Castagnole Lanze. Le squadre dell’Acqua S. Bernardo Bre banca Cuneo e della Torronalba Canalese  arrivano alla sfida dopo aver entrambe vinto la partita in trasferta  di semifinale. Dome­nica alle 14,30 a Canale si gioca invece la partita di ritorno della finalissima di serie B con Marco Fenoglio della BCC Pianfei Pro Paschese che ha già vinto in casa per 11 a 2 alla ricerca dello scudetto, mentre Christian Gatto della Torronalba deve vincere per arrivare allo spareggio.  

Il divorzio. Massimo Marcarino non sarà più il capitano del Bubbio

Dopo la decisione di giocare in serie A, sullo sferisterio di Monastero Bormida, i dirigenti del Bubbio avevano annunciato la riconferma del capitano Massimo Marcarino e del dt Giulio Ghigliazza e l’obbiettivo di voler operare velocemente per potenziare la squadra. Difficile capire quali siano stati i motivi che hanno spinto la dirigenza a prendersi prima una pausa di riflessione su chi af­fidare il ruolo di capitano e successivamente di lasciare libero Marca­rino per puntare su altri giocatori. Sicuramente, la sconfitta rimediata in semifinale con Fenoglio avrà avuto il suo peso nella improvvisa decisone. Spiega il dirigente  Marco Tardito: «Con Marcarino in questi tre anni ci siamo trovati benissimo: sulla piazza ha quasi sempre gio­cato bene e vinto: bisogna dirgli grazie se quest’anno è arrivata sia  la vittoria in Coppa Italia sia la promozione in A». Da parte sua Marca­rino dice: «Ci siamo incontrati diverse volte, la società voleva capire bene se giocare in serie A era compatibile con i miei impegni di lavoro». Marcarino  conduce con i genitori a Treiso un’avviata azienda vitivini­cola e corillicola: «Mi ero preso l’impegno di fare la serie A e l’avrei onorato al massimo delle mie possibilità. Provo ama­rezza nel sapere che mentre i dirigenti discutevano con me sul come potenziare la squadra, contemporaneamente erano impegnati a trat­tare altri gio­catori per sostituirmi. Mi spiace molto per i tifosi con i quali avevo cre­ato un ot­timo rapporto».   Sul nome del nuovo capitano, destinato a sostituire Marcarino, nessuna conferma uffi­ciale. 

Tweet

Dona al sito Tambass.org
E dai, offrimi un calice di vino!
Siate generosi, per favore

Meteo

giweather joomla module

Facebook Slider Likebox

Login

Facebook Slider Likebox

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi la nostra Cookie Policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui Cookies e su come disabilitarli, potete visitare la nostra pagina di privacy policy.

  Accetto i Cookie da parte di questo sito.