Franco Panizza, confermato all'unanimità, un ricordo all'arbitro Maurizio Fedrizzi, da poco scomparso, approvato il bilancio d'esercizio 2024
Il lavorare bene premia. Questo è accaduto sabato nell’assemblea elettiva, dove si eleggeva il presidente del comitato provinciale di Trento per il quadriennio olimpico 2025-2028. Franco Panizza infatti è stato riconfermato all’unanimità. Le società hanno dimostrato di apprezzare il sostegno dell’ex senatore, sempre vicino alle loro problematiche e pronto a risolverle. Questo il nuovo comitato, decisamente ringiovanito. Franco Panizza, presidente, Aurelio Gentili, Arianna Baldo e Caterina Cappelletti in quota società, Daniele Coser in quota tecnici, Giorgia Pilati ed Enrico Tavernini in quota atleti. Tutti gli eletti nel loro breve intervento hanno voluto ringraziare gli elettori per la fiducia e ribadire il loro impegno per far crescere la disciplina che deve continuare ad animare i campi e le piazze del Trentino. In apertura il segretario Daniele Coser ha riservato un momento per ricordare l’arbitro Maurizio Fedrizzi, deceduto in questi giorni. All’assemblea erano presenti anche i consiglieri nazionali Nicola Valentini, new entry, eletto lo scorso 8 febbraio all’assemblea elettiva nazionale e Andrea Fiorini, riconfermato vice presidente della Federazione nazionale, ruolo ricoperto insieme all’astigiana Alessandra De Vincenzi. Franco Panizza nel suo intervento ha voluto ringraziare i membri del suo comitato per il prezioso lavoro svolto e le società per il loro impegno nell’organizzare gare e manifestazioni, oltre agli organi di informazione che con il loro lavoro danno visibilità alla disciplina. Panizza ha parlato anche del quadriennio precedente. “Sono stati quattro anni di duro lavoro, durante i quali abbiamo ottenuto grandi soddisfazioni e questo ci dà un’ ulteriore carica per continuare a fare bene e a migliorare. Il nostro obiettivo principale resta quello di lavorare per portare nuove leve e seguire i settori giovanili, perché senza questi non c’è un ricambio generazionale e soprattutto non c’è futuro”. Il confermato presidente si è poi soffermato sulle iniziative sostenute dal comitato di Trento negli ultimi anni: dalle fase regionali dei campionati giovanili indoor e open al circuito nazionale Giovani Promesse, al memorial Giorgio Sangalli e alla partecipazione al torneo internazionale Città della Pace a Rovereto. L’Assemblea ha infine discusso e approvato il bilancio d’esercizio 2024. Per il futuro si può solo essere ottimisti.