Il presidente Edoardo Facchetti supera i 700 voti e viene riconfermato alla guida della Fipt per il prossimo quadriennio olimpico, premiati per il lavoro svolto Andrea Fiorini e Alessandra De Vincenzi, entrambi sopra le 400 preferenze e diventati i vice presidenti Fipt, Simona Trionfini e Chiara Arcozzi vanno ad incrementare la presenza femminile, fra i nuovi Alfio Ghezzi, Giuliano Crotti, Nicola Valentini, Federico Pastrone e Lorenzo Cardarelli.
Il tamburello nazionale per il prossimo quadriennio olimpico: 2025 – 2029 proseguirà nel segno della continuità. Come presidente, è stato riconfermato infatti Edoardo Facchetti con 735 voti ottenuti. Per il confermato presidente, si tratta del terzo mandato consecutivo. La prima elezione avvenne nell’assemblea elettiva del 2017 a Sommacampagna, quando ebbe la meglio sulla sua antagonista Nada Vallone, al tempo segretaria della Fipt. A seguire la riconferma di Milano (2021) e sabato 8 febbraio il tris, un risultato che premia il presidente federale per l’ottimo lavoro svolto per favorire la crescita del tamburello. Di recente, lo stesso presidente era andato nel Benin per far conoscere il tamburello in Africa. Questo il consiglio federale con i voti ottenuti dai singoli consiglieri: Andrea Fiorini (462), Quinto Leonardi (31) Chiara Arcozzi (54), Giuliano Crotti (252), Nicola Valentini (378 voti), Lorenzo Cardarelli (329), Federico Pastrone (52), Alessandra De Vincenzi (456), Alfio Ghezzi (266) e Simona Trionfini. (350). Sette le schede bianche. Edoardo Facchetti nel suo discorso ha messo in evidenza i numeri della federazione e elencato quello che per il futuro deve essere visto come l’obiettivo principale della Federazione, ovvero crescere e raggiungere obiettivi importanti perché le potenzialità ci sono e devono essere sfruttate a pieno. Il tamburello ad oggi vanta quattro specialità: open, indoor, tambeach e muro quest’ultima diffusa e praticata in Piemonte. La relazione di Facchetti è stata approvata all’unanimità. A seguire, ci sono stati gli interventi dei singoli candidati al consiglio federale. Tutti nel loro discorso hanno illustrato le motivazioni che li hanno portati a candidarsi. Obiettivo comune quello di mettersi in gioco per la crescita della disciplina. Per le “new entry” si tratta di una sfida importante e di dare il loro contributo per una disciplina sportiva alla quale sono molto legati. Per chi ha già ricoperto incarichi federali, l’obbligo di dare continuità al lavoro svolto fino ad oggi. Atto conclusivo della giornata le votazioni, prima del presidente, poi dei consiglieri. Lorenzo Cardarelli nel suo intervento ha sottolineato come nel corso degli anni si sia appassionato a questo sport. Fra i suoi obiettivi far crescere le discipline indoor e tambeach e il digitale, dopo aver creato un’app che aggiorna i risultati in tempo reale. Alessandra De Vincenzi, al terzo mandato consecutivo ha sottolineato la sua passione per il tamburello testimoniata dai suoi numerosi impegni, tutti svolti al meglio con la massima diligenza, presidente del Monale, direttore tecnico di una squadra di serie A femminile: Tigliolese e presidente del Monale. Per lei il tamburello è come una famiglia per questo fra i suoi obiettivi, c’è quello di lasciare qualcosa di buono in eredità alle nuove leve e chi in futuro rappresenterà la Federazione. Ottimo il suo curriculum anche come direttrice tecnica della nazionale femminile open. Alessandra De Vincenzi che sarà vice presidente con Andrea Fiorini nel 2026 si occuperà dell’attività giovanile, mentre nel 2025 farà da guida alle nuove arrivate, Simona Trionfini e Chiara Arcozzi. Andrea Fiorini ha ringraziato il presidente Edoardo Facchetti e tutti i partecipanti per la loro presenza ad un evento molto importante. Alfonso Ghezzi, nuovo consigliere metterà a disposizione tutta la sua esperienza per il bene del tamburello. Altra new entry bergamasca Simona Trionfini, ex arbitro giocatrice del Dossena e impegnata nel settore giovanile. Nicola Valentini ha voluto ringraziare il presidente Edoardo Facchetti e Andrea Fiorini. In passato ha avuto anche delle criticità sull’operato della Federazione, adesso vuole dare il suo contributo per uno sport che rappresenta molto per lui. Due figli che giocano, il più grande Eros l’anno scorso ha conosciuto la serie A, l’altro Enea è una grande promessa che sta ben figurando in serie B. Quinto Leonardi vuole impegnarsi sul avere tecnici sempre più preparati. La nuova squadra sembra ben intenzionata. L’esperienza di chi viene da più mandati come Andrea Fiorini e Alessandra De Vincenzi e la voglia di mettersi in gioco dei nuovi eletti costituiscono un ottimo biglietto da visita per le numerose sfide che la Federazione dovrà affrontare in questo quadriennio olimpico.