Il campione d'Italia Massimo Vacchetto, 27 anni (Araldica Castagnole Lanze)

Sarebbe stato il week end che avrebbe battezzato la stagione della serie A di pallapugno. Fine settimana pasquale da vivere negli sferisteri del balon. Ma così non è e nessuna partita è da annunciare se non il monito di restare a casa, che anche la Federazione lancia ai sportivi e appassionati. Nulla è dato a sapere sulla ripresa dell'attività così quando verrà recuperato il match di Supercoppa che già il 4 aprile avrebbe dovuto alzare il sipario sul 2020. In campo sarebbe dovuta scendere l'Araldica Castagnole di Massimo Vacchetto vincitrice dello scudetto e la Pro Spigno, che nel 2019 aveva levato al cielo la Coppa Italia grazie a Paolo Vacchetto. Quest'ultimo però quest'anno ha cambiato maglia e difenderà qualle della ripescata Dogliani. Così tifosi ed appassionati si debbono consolare con il gioco quiz lanciato sul portale www.losferisterio.it, punto di riferimento per l'intero mondo della pallapugno, che vuole mettere alla prova le conoscenze con "Quanto ne sai degli sport sferisti italiani?". Non solo domande a risposta multipla ma pure il gioco della memoria con la possibilità di rivivere le finali scudetto del passato. Fabio Gallina ed i suoi collaboratori riaccendono i riflettori sulla sfida del titolo 2006. Quasi tre lustri indietro per riassaporare uno dei confronti più intense, tra Albese e Monticellese capitanate da Corino e Sciorella con successo deciso allo spareggio di Madonna del Pasco. Festa di Roberto Corino che riportava il Tricolore ad Alba dopo 14 anni e dopo altrettanto tempo la memoria non ha dimenticato quel tris di finali con 61 giochi fatti e circa 5 mila spettatori.