Memorial Virginio e Giuseppe Andrin all'Italo Bosco di Cerrina Valle (AL) - 3 contro 3
UNA PARTITA SPETTACOLO ALL'INSEGNA DELL'EQUILIBRIO E DELL'IMPEGNO
PIZZERIA CI VOLEVA - STAMPERIA F.LLI MEZZANO 10-9
PIZZERIA CI VOLEVA (arancione): Riccardo Dellavalle, Samuel Valle, Riccardo Meda
STAMPERIA F.LLI MEZZANO (celeste): Alessandro Gamarino, Riccardo Bonando (Andrea Belluardo), Alessio Monzeglio
arbitro: Gian Bonando
speaker: Aldo "Cerot" Marello
La stagione dei memorial inizia alla grande con la partita spettacolo di Cerrina Valle, da svariati anni dedicata alla memoria di Virginio e Giuseppe Andrin. Rinviata per maltempo il lunedì della festa di San Giovanni l'attesa esibizione si è giocata il giorno dopo con esito positivo grazie alla clemenza del tempo ed alla pazienza degli appassionati.
Come da consuetudine non mi soffermo su gare in cui non si assegnino punti anche se in questo caso abbiamo assistito ad una sfida spettacolare con 1 ora e 45 minuti di bel gioco all'insegna dell'equilibrio decisa solo all'ultimo 15. Il segreto starà nell'aver ben assemblato le squadre in cui tutti hanno fatto la loro parte grazie anche alla chiarezza dei ruoli ed una bella adrenalina. Negli arancioni pizzeria Ci voleva si è riformata la coppia chiusanese Dellavalle e Valle con il fenomenale Riccardo nel finale in mezzo dove ha deliziato la platea con 3 chiusure di gran classe. Ottimo Riccardo Meda così come il mezzovolo celeste (dei sempre presenti fratelli Mezzano) Alessandro Gamarino particolarmente astuto nelle chiusure. Sono stati loro, i giocatori della B, la lieta sorpresa del pomeriggio galvanizzati dalla qualità dei compagni. Gamarino è stato ben assistito dal portentoso Alessio Monzeglio, un po' fermo nelle movenze ma con bordate da autovelox, e dalla staffetta del Sabbionara (Riccardo Bonando nella prima parte a cui è subentrato Andrea Belluardo).
Non delude nemmeno stavolta la formula del 3 contro 3 che esalta l'atleta nella sua pienezza. Riguardo al tamburello nuovo in riscaldamento sono state provate alcune palline innovative ideate di Gigi Pagani per aumentare la base dei praticanti.
La cosa molto positiva è il rapporto splendido tra tifosi e campioni in una valle ormai pronta visti i presupposti a tornare in un campionato nazionale.
Tradizionalmente il terzo tempo dell'Andrin con l'incontro tra il mondo dell'open e quello del muro è il momento per fare lo stato dell'arte. Gli scorsi anni teneva banco il mercato ma ormai ad alti livelli si fa ad aprile e quindi l'attenzione monopolizzata dallo scandalo dei punteggi nel muro con rapporti umani incrinati ed un'attesa spasmodica per la sentenza da tenere tutti in sospeso. Ci vorrà tempo a rimettere insieme i cocci e rasserenare il clima.
Irrisolto in mancanza di società con spalle larghe il problema dei piemontesi viaggiatori con danni all'ambiente per l'alto consumo di gasolio e con benefici a società come Autostrade e Autogrill.
Speranza, infine, nel vedere i giovani fare passi avanti a patto di dargli fiducia ed il tempo necessario.