Chi sale

Luca Weber e Marco Ferrera: Parlare della loro squadra (Mezzolombardo) a questo punto del campionato sembrerebbe troppo ripetitivo.

In una gara come quella di Castell’Alfero, molto equilibrata fino alla fine hanno fatto la differenza. Avere due terzini che fanno rispettivamente 11 e 12 quindici vuol dire davvero tanto. Ottimo atteggiamento dei due giocatori che sabato sono stati veramente determinanti. Quella ottenuta in terra piemontese sembra la vittoria decisiva per il ritorno nella massima serie. La matematica ancora non autorizza a fare festa, ma visto che le inseguitrici (Bardolino e Cinaglio) ogni tanto si concedono qualche passo falso inaspettato, si può dire che il Mezzolombardo in serie B ha i giorni contati.

Malavicina:

Batte il Cinaglio. I tre punti conquistati dalla compagine mantovana a questo punto della stagione potrebbero diventare fondamentali. Si allontana dalla zona pericolosa della classifica. Inoltre vincere contro una squadra più forte e ambiziosa vuol dire molto in termini di morale. Nel prossimo turno affronterà il Castell’Alfero, gara alla portata. Con un’altra vittoria, potrà trascorrere un mese sereno. A settembre tornerà in campo, libera dall’ansia di dover fare risultato a tutti i costi.

Chi scende

Cinaglio:

Onore al Malavicina, ma la squadra astigiana, ieri ha sbagliato praticamente tutto,  approccio alla gara “in primis”. Dopo 45 minuti di gioco, Stefano Vicentini e compagni erano avanti 7-2. Nemmeno il cambio di posizione fra Paolo Baggio e Cristian Valle ha dato i suoi frutti. Una sconfitta che pesa molto, visto che il Bardolino ha vinto e in classifica ha solo un punto di distacco. Se si vuole tornare in serie A, fino alla fine del campionato non sono ammesse distrazioni e battute d’arresto. Nel prossimo turno, trasferta molto insidiosa sul campo di Tovel, contro il Tuenno. La squadra trentina sta bene e i cinque punti ottenuti nei derby contro Noarna e Nave San Rocco lo dimostrano.