DOMENICA 14 LUGLIO LA SEMIFINALE GRAZZANO-MONTECHIARO (MONTEMAGNO CAMPO DI SPAREGGIO), SABATO 13 L'ALTRA SFIDA PORTCOMARO-VIGNALE CAMPO DA VERIFICARE.
in foto i tecnici del Montechiaro Stefano Panzini, del Grazzano Fulvio Natta e Piero Redoglia
Grazzano e Montechiaro le due corazzate del tamburello si sono presentate insieme e poi hanno lottato (quasi) fino alla fine per il primato. Al vecchio cronista si sono drizzate le antenne decifrando il segnale di giocarsi il tutto per tutto in semifinale nell'arco delle tre partite che garantisce maggiormente la squadra più forte. Da qualche tempo imperversa il dibattito tra i tifosi della scelta del Grazzano e molti avevano indovinato, segno che fondata su basi solide e condivise sposando la causa Montechiaro. Lo staff tecnico ha deciso e concordato la scelta con i giocatori che hanno condiviso l'azzardo caratteristica di chi pensa in grande. Il dado è tratto manca solo l'ufficialità ma avendolo già comunicato alla CMS è di pubblico dominio. Gli atleti hanno seguito la dirigenza sin dai primi allenamenti con una fiducia e dedizione che ha dell'incredibile e adesso gli aspetta la madre di tutte le battaglie da affrontare giocando liberi da pressioni essendo la decisione legata soprattutto a valutazioni tecniche come l'ottima prestazione al Beppe Tirone in campionato e psicologiche avendo avuto sentore che a Montechiaro stessero già pensando alla festa scudetto! E' una scelta coraggiosa che comporta dei rischi ma è quello che la nuova regola incentivava, il poter sfidare subito la squadra più forte così da evitarla nella partita secca con tutte le incognite del caso. Una manna per gli appassionati che potranno godere di 2/3 partite al cardiopalma. Il Grazzano ha scelto Montemagno in caso si andasse alla bella.