L’Alegra Settime, dopo tre finali perse consecutivamente, riesce a conquistare lo scudetto battendo per 13 a 5 la Tigliolese, rivelazione del campionato. Per la squadra del patron Alessandro Grassi è il secondo titolo stagionale dopo la Coppa Europa vinta a Negrar.
FINALE SERIE A TIGLIOLESE - ALEGRA SETTIME 5 - 13
Tigliolese: Ponzio, Zai, Scaiola, Poncini, Parodi (NE: Amerio, Arisio). DT: Mimmo Basso.
Alegra Settime: Gozzelino J., Gozzelino S., Zeni B., Marucco, Negro (NE: Ciobanu, Valle, Musso, Rossi, Zeni C.). DT: Giancarlo Musso.
Arbitro: Sergio Garetto. Assistenti: Susanna Rizzitelli - Adriano Borgnino.
Parziali: 1-2; 2-4; 2-7; 3-9; 4-11; 5-13.
40 pari: 4 a 2 per l’Alegra Settime.
Durata: 1 ora e 50 minuti.
Nella finale del campionato di serie A femminile disputata presso lo sferisterio di Callianetto (AT) l’Alegra Settime sconfigge per 13 a 5 la Tigliolese, conquistando lo scudetto dopo sei anni dall’ultima vittoria. Dopo tre finali perse consecutivamente contro il Sabbionara, Antonella Negro e compagne riescono a riportare il tricolore nella bacheca della società presieduta da Alessandro Grassi. Le ragazze dell’Alegra Settime hanno giocato in modo pressoché perfetto in tutti i ruoli, mentre nelle fila della Tigliolese l’importanza della partita ha giocato un brutto scherzo. Ponzio e compagne, quasi tutte all’esordio in una finale del massimo campionato, hanno concesso troppi errori e giocate favorevoli alle avversarie, per pensare di poterle impensierire. Inizio di partita in progressione da parte dell’Alegra Settime che, conquistando il primo 40 pari del match grazie ad un colpo di precisione da parte di Beatrice Zeni, si portava avanti 5 a 2. Il gioco perso mandava in confusione le ragazze tigliolesi che subivano un break di quattro giochi consecutivi. A questo punto Mimmo Basso provava ad invertire di ruolo Zai con Scaiola e la mossa dava i propri frutti. Con ormai quasi più nulla da perdere le vincitrici della stagione regolare si scuotevano, giocando un discreto tamburello. Ma l’Alegra Settime oggi non era assolutamente in vena di regali e concedeva solamente altri tre giochi alle rivali prima del fischio finale dell’arbitro Garetto. Il Settime centra così l’obiettivo primario della stagione, mentre per la Tigliolese, dopo un campionato disputato oltre ogni più rosea aspettativa, è mancata la ciliegina sulla torta.
Le due squadre torneranno in campo già in settimana per le semifinali del campionato a muro che si disputeranno a Tonco (AT).
Mercoledì 27\07 alle ore 21:30 si disputerà Alegra Settime - Pieese, mentre venerdì 29/07, sempre alle 21:30, sarà la volta di Tigliolese - Monalese.
La finale sarà disputata giovedì 04/08 alle ore 21:30 sempre presso lo sferisterio di Tonco.
COMMENTI AL TERMINE DELLA PARTITA:
Antonella Negro (Capitano Alegra Settime): “Dopo diverse finali perse la vittoria del campionato era diventato quasi un tabù, ma oggi siamo riuscite finalmente a sfatarlo. Il successo non era per niente scontato, visti i precedenti in campionato dove le nostre avversarie ci avevano sempre messo in difficoltà. Oggi abbiamo giocato bene in ogni ruolo, mettendo sotto pressione le nostre rivali fin dall’inizio. Una volta conquistato un buon vantaggio, abbiamo continuato a spingere, non concedendo la possibilità di rimontare alla Tigliolese. In questo modo siamo riuscite a vincere senza patemi. A settembre ci sarà la Coppa Italia, dove sarà importante non commettere passi falsi. Una sconfitta nel girone a quattro di qualificazione potrebbe compromettere l’accesso alla finale di Ceresara.”
Claudia Ponzio (Capitano Tigliolese): “Il Settime oggi ha giocato veramente bene, concedendoci poco o nulla. Noi al contrario abbiamo commesso troppi errori. Per molte di noi era la prima finale in serie A e lo abbiamo pagato. La tensione e l’importanza della partita si sono fatte sentire. Peccato non essere riuscite a giocare più sciolte, comunque il bilancio del campionato è positivo. Ora vedremo di fare del nostro meglio nel campionato a muro e in Coppa Italia a settembre.”
