Serie A. Le pagelle della regular season

Il giudizio sulle otto squadre di serie A.

Tigliolese da 10, annata perfetta per Claudia Ponzio e compagne

Si è concluso domenica il campionato di serie A femminile. Questo il giudizio sull’annata delle otto compagini partecipanti.

TIGLIOLESE 10

Un anno fa in questi tempi approdava ai play off in serie B. Doveva essere un’annata di transizione, di crescita per alcune giocatrici che quest’anno debuttavano in serie A. Per tutto il campionato è l’unica squadra che riesce a tenere il passo del Settime. Domenica, la ciliegina sulla torta. Arriva allo scontro diretto con tre punti di svantaggio, vince in trasferta a Settime e raggiunge le campionesse d’Europa al primo posto in classifica. La differenza giochi premia la squadra di Mimmo Basso. Il grande campionato della Tigliolese inizia in dicembre con l’attività indoor, chiusa al secondo posto, dietro alla corazzata Sabbionara. Una vittoria della società, dei dirigenti e soprattutto delle giocatrici. Stagione favolosa. Una settimana di riposo e poi si riparte con la doppia sfida play off contro il Monale. In caso di vittoria, vorrebbe dire finale scudetto in caso di vittoria del titolo, il voto passerebbe da dieci a dieci e lode. Ha fatto lo stesso percorso fatto dal Monale nel 2010.

 

SETTIME 9,5

Perde il primo posto all’ultima giornata. Perde tre punti contro Tigliolese, Monale e Pieese. Domenica arriva la sconfitta più amara (13-10), ma nulla è perso. Quando non aveva ottenuto l’intera posta in palio, aveva vinto al tie break contro la Tigliolese, a 11 contro Pieese e Monale. Sulla carta è la squadra più forte e completa. Nelle prossime settimane fra Coppa Europa e semifinale scudetto si gioca gran parte della stagione. Per il momento un grande in bocca al lupo alla squadra che nel prossimo fine settimana rappresenterà i colori azzurri in Coppa Europa.

 

PIEESE 9

Ogni tanto dà qualche colpo a vuoto, ma la squadra è giovane. Ci può stare. Si riconferma terza come nella scorsa stagione. Ai play off troverà ancora una volta il Settime. Nel finale cala un po’. Come per il Settime anche alla squadra di Enrico Dellavalle è doveroso fare un grande in bocca al lupo per la Coppa Europa.

 

MONALE 9  

Discorso analogo alla Pieese. A volte cala, ottiene meno di quanto merita per la giovane età delle sue giocatrici. Affronta il campionato di serie A con la squadra di serie B dell’anno scorso. I risultati nel complesso sono soddisfacenti. Le potenzialità ci sono. Toccherà al direttore tecnico Giancarlo Lanzoni fare in modo di fare il salto di qualità nei prossimi anni. Dopo due anni di assenza a Monale si torna a parlare di play off scudetto. Ironia del destino l’anno scorso aveva perso l’occasione di arrivare fra le prime quattro contro il Dossena. Quest’anno compie la sua vendetta. Gara decisiva con lo stesso avversario, esito diverso e a Monale si può festeggiare.

 

MEZZOLOMBARDO 7,5

Parte a rilento poco convinto delle sue potenzialità. Migliora gara dopo gara. Le sue atlete iniziano a prendere confidenza con la massima serie. Il gruppo è unito. Il percorso di crescita fatto nel corso del campionato è impressionante. La squadra sa imporre il suo gioco e sa soffrire. Chiude vincendo in trasferta sul campo del San Paolo, un successo che consente a Ilaria Mongibello e compagne di superare le orobiche in classifica. Se avesse avuto risultati migliori all’inizio a quest’ora si parlerebbe del prossimo impegno ai play off. In Coppa Italia la squadra ha tutte le carte in regola per continuare a fare bene. Un risultato che forse a inizio campionato in pochi avrebbero ipotizzato.

 

SAN PAOLO D’ARGON 7,5

Stesso discorso fatto per il Mezzolombardo. Non centra i play off, ma lotta fino alla fine.Perde il quinto posto solo all’ultima giornata, ma la vittoria del Monale in questo è determinante. Scende in campo domenica sapendo che il quarto posto è compromesso in ogni caso. Parte bne, poi subisce la rimonta delle avversarie trentine. Brutta prestazione solo nell’ultima giornata a Piea. Rispetto all’anno scorso inserisce giocatrici giovani, che durante il campionato si inseriscono al meglio nel gruppo, prendendo anche confidenza con la massima serie. In Coppa Italia deve cercare di ben figurare. Obiettivo alla portata per Serena Barcella e compagne.

 

SACCA 6,5

Fino all’ultimo non sapeva nemmeno a quale campionato avrebbe partecipato. Alla fine viene ripescato in serie A. Rispetto all’anno scorso cambia qualche elemento. Arrivano Anna Faroni dal San Paolo e Chiara Lombardi dal Dossena, giocatrici che hanno un minimo di esperienza in serie A. Conferma Giulia Sperotto, altra giocatrice che ha già giocato nella massima serie con il Palazzolo. Offre prestazioni inguardabili e altre generose. Nella gara di ritorno fa soffrire il Settime, in quella di andata si arrende per 13-1, facendo la parte della vittima predestinata. Annata comunque positiva. La dirigenza lombarda sapeva che sarebbe stato un anno difficile.

 

DOSSENA 5,5

Conclude all’ultimo posto, con sette punti di svantaggio dalla penultima. Per questo non può arrivare alla sufficienza. Per le brembane, è la classica annata, dove nulla va per il verso giusto. Ripetere il campionato dell’anno precedente sarebbe stato un ottimo risultato. In casa Dossena conviene dimenticare tutto e pensare alla Coppa Italia, manifestazione dove il team orobico deve cercare di ottenere qualche soddisfazione per rendere l’annata meno amara.

 

Tweet

Dona al sito Tambass.org
E dai, offrimi un calice di vino!
Siate generosi, per favore

Meteo

giweather joomla module

Facebook Slider Likebox

Login

Facebook Slider Likebox

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti. Per informazioni o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie leggi la nostra Cookie Policy Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando su qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Per maggiori informazioni sui Cookies e su come disabilitarli, potete visitare la nostra pagina di privacy policy.

  Accetto i Cookie da parte di questo sito.