Appuntamento domenica alle 15 nel Fusà di Rocca d'Arazzo per una sfida nel ricordo dell'amico Pierino Alciati, leggendario personaggio benvoluto da tutti per la capacità di tenere insieme umanità e competenza. Rocca dopo il passaggio di Manuel Beltrami è diventata una delle società più rispettate ed affascinanti. Una buona stagione cogliendo due semifinali adesso si cerca di salire ancora di un gradino. Fulvio Natta affascinato dalla genuinità dell'ambiente ha accettato la scommessa gettandosi a capofitto nell'impresa sfruttando il suo carisma e conoscenza del tambass. Intorno al fenomeno Elia Volpe due giocatori con un ottimo rapporto punti valore Alessio Olivieri e Federico Belvisotti e due buoni terzini Nicolas Accomasso e Gabriele Stetco. La sfida è intrigante alla corazzate Grazzano, Montechiaro, Montemagno e Vignale se riesce il pressing su Luca Tibaldero da affiancare a Simone Maschio e Riccardo Molino. Per il Memorial giocatori mischiati con Marco Alciati, figlio di Pierino, a proporre la certezza Volpe con Andrea Gerbi grande interprete in questo campo per classe ed esperienza, Simone Esposito re della B ma di categoria superiore, Emanuele La Rosa protagonista a Calliano, la rivelazione del torneo Stetco ed il locale Alessandro Campini. Fulvione si affida già ai suoi pupilli Belvisotti, Olivieri e Accomasso più un combattente come Riccardo Molino e l'anima di Rocca il jolly Lele Bella. Al termine bicchierata a parlare di tambass con aneddoti e pronostici come amava il grande Pierino.