Si disputerà domenica 3 agosto alle ore 16 la finalissima del 38° Torneo del Monferrato – 6° campionato italiano di tamburello a muro, allo sferisterio Cesare Porro di Vignale Monferrato.
All’atto finale sono arrivate le squadre più accreditate ovvero Grazzano e Montechiaro già dominatrici delle regular season in cui hanno perso in formazione incompleta soltanto dal Tonco e Moncalvo poi battute in due partite in semifinale. Le quattro grandi si troveranno di fronte ancora in Coppa Italia con incroci differenti a Portacomaro, sabato 23 Grazzano - Moncalvo e domenica 24 agosto Montechiaro - Tonco con finalissima martedì 26.
Supercoppa domenica 7 settembre ore 15 a Castell'Alfero.
Non del tutto indicativi i due scontri diretti con vittorie esterne, all'andata il Montechiaro espugnò piazza Cotti ponendo fine alla lunga imbattibilità interna del Grazzano orfano per l'occasione del mezzovolo Edo Biletta. Al ritorno al Beppe Tirone di Montechiaro con formazioni al completo prevalse il Grazzano all'ultimo quindici, in una gara a tratti accompagnata dalla pioggia.
Il Grazzano è in cerca del tris avendo vinto le ultime 2 edizioni (8 i titoli in tutto) mentre il Montechiaro è una squadra di recente costituzione per rinverdire la grande tradizione suffragata dal titolo del 2004 in una finale tra 2 squadre del paese. La vincente affronterà i campioni d'Italia a campo libero domenica 17 agosto ancora a Vignale in notturna (ore 21) per la quarta edizione della Coppa dei campioni a Muro.
Atteso il grande pubblico vista la presenza dei migliori interpreti tra i bastioni e di due tifoserie molto partecipi anche per la collocazione ideale in uno sferisterio molto confortevole per il pubblico e in una domenica senza controprogrammazione, come da raccomandazione della federazione. L'anno scorso il flop fu dovuto ad alcune circostanze avverse come la concomitanza con le finale nazionali open ad Aldeno (TN) in cui erano impegnate tre squadre piemontesi e le voci sulla mancanza di serenità degli atleti portacomaresi a causa della crisi societaria poi diventata palese nella finale senza storia e nella Coppa Italia in casa.
Come da tradizione vinti e vincitori concluderanno l'annata a tavola secondo la moda lanciata da Pino Amelio in occasione dell'incredibile sconfitta patita dal Grana nel 2011 per mano del Portacomaro. Da quest'anno imitate anche delle valide semifinaliste, il Moncalvo ha chiuso il campionato in amicizia ed armonia al Fred's cafè mentre il Tonco con una grigliata offerta dall'attivissimo Gruppo Alpini del paese.
Favori del pronostico per il Grazzano grazie alla qualità di Edo Biletta in mezzo, ad un jolly come Emilio Medesani a caccia del 16esimo titolo su 18 finali (quella datata 2008 col Rocca e quella succitata del 2011 col Grana), al re dei bastioni Vittorio Fracchia ed all'esperienza a buon livello a libero del mancino Sandro Appiano.
Il Montechiaro risponde con un fondocampo di grande qualità con Davide Tirone (titolo 2010 col Moncalvo) e Matteo Caggiano (ex di lusso nei 2 trionfi del Grazzano), in mezzo l'esperienza di tante finali (3 titoli a Tonco) di Piero Redoglia così come il terzino jolly Fausto Vercelli. Cercheranno una partenza sprint così da mettere in difficoltà gli aleramici maestri nel controllare le gare in cui sono in vantaggio ma con esito imprevedibile in caso di dover rincorrere.
Sfida nella sfida tra i tecnici con Fabiano Penna ed Andrea Morrone che nelle semifinali ha dimostrato di saper leggere bene le partite facendo i cambi al momento giusto.
Le formazioni
GRAZZANO: Vittorio Fracchia, Alessandro Appiano, Edoardo Biletta, Emanuel Monzeglio, Franco Zitti, Pietro Giroldo, Emilio Medesani, Luca Lorenzin, Mauro Fracchia. Dt Fabiano Penna.
MONTECHIARO: Davide Tirone, Matteo Caggiano, Piero Redoglia, Fausto Vercelli, Erik La Pia, Daniele Cestari, Luca Perotti, Nicolò Dettori, Maurizio Quilico. Dt Andrea Morrone.
