Campionato del mondo indoor Italia campione del mondo nel femminile, Francia nel maschile, soddisfatto ed ottimista per il futuro il direttore tecnico della squadra maschile Salvatore Occhipinti
Il quarto mondiale indoor disputato a Valeggio sul Mincio, Guidizzolo, Monzambano e Volta Mantovana si è concluso con il successo dell'Italia nel femminile e della Francia nel maschile, dove gli azzurri conquistano la medaglia d' argento. All'Italia non riesce il doppio successo come accaduto nel dicembre 2019 alla palestra Don Milani di Rovereto. Gli azzurri hanno in organico ottimi elementi che hanno pagato un po' per inesperienza, ma giocatori come Eros Valentini, Lorenzo Tonon, Federico e Umberto Pastrone sapranno riscattarsi in futuro. Nel femminile, debutto per l'africana Benin. Nelle gare di qualificazione le nazionali italiane hanno confermato la loro forza vincendo tutte le gare. Stesso discorso per la Francia. Le atlete di Gianni Dessì nel girone di qualificazione hanno battuto anche la Francia, ovvero la loro rivale storica. Fra le convocate anche l'aldenese Gaia Miorandi, Alessia Grazioli del Grassobbio e Sara Daga dell'Aeden Santa Giusta, atlete in continua crescita. In semifinale Laura Lorenzoni e compagne superavano la Catalogna 13-1, mentre gli azzurri mettevano ko il Brasile: 13-5. Come da pronostici della vigilia in finale a contendersi la Coppa del Mondo Italia e Francia. Nel femminile il trio Laura Lorenzoni, Beatrice Zeni, Chiara Zeni batteva la Francia: 13-5. Transalpine protagoniste di un ottimo avvio di gara e avanti subito 1-0. L'Italia ribaltava il risultato e al primo trampolino conduceva 2-1. La Francia tornava in parità sul 2-2, dopo aver vinto un quaranta pari. L'equilibrio restava fino al quattro pari, poi le azzurre, con un parziale di nove a uno facevano loro la finale conquistando il titolo per la quarta volta. Nel maschile la Francia superava gli azzurri: 13-10. Italia avanti fino al 9-5, poi la fatale rimonta transalpina. Alla fine il direttore tecnico Salvatore Occhipinti non fa drammi per la sconfitta. “Certo, sicuramente dispiace, ma questi giocatori sono giovani, hanno tanto talento e sapranno rifarsi. Ho notato un gruppo molto unito. Credo che da questo mondiale i miei ragazzi potranno solo maturare.”
in questo foto di Morris Paganotti tutto lo sconcerto di una sconfitta inaspettata, in copertina Beatrice Zeni la numero 1
