Il Cinaglio vice campione d'Italia

Cinaglio ancora d'argento nel massimo campionato di tamburello indoor. Il Castellaro dei fratelli Festi si conferma tabù per il team astigiano che a distanza di un anno si arrende ancora nella finale della serie A. Domenica a Guidizzolo (Mantova) le quattro sfide che hanno disegnato il primo podio tricolore 2021. L'ultima è stata quella che ha premiato ancora una volta il Castellaro in una finale a senso unico contro Cinaglio (13-4). «Gli avversari si sono confermati quelli di sempre, ovvero troppo forti. Onore ai vincitori - ammette il tecnico Bruno Ceron, che però aggiunge - ma noi abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità». Il motivo è anche il grande dispendio di energie, fisiche e psichiche, spese nella sfida della semifinale giocata al mattino. Un confronto assolutamente equilibrato quello con la trentina Segno che si è deciso per un pugno di "15" col tabellone che al termine ha sorriso ai ragazzi di "Chicco" Viotti (13-11). Nella giornata di sabato Segno uscito vincitore dallo spareggio con la matricola Roma (13-6) così come Ceresara aveva battuto Patone (13-11) per fermarsi in semifinale nel derby mantovano dal Castellaro (13-4). Sempre in terra lombarda, al centro sportivo "Gambirasio" di Bergamo, domenica sono scese in campo anche le ragazze della Pieese nel secondo turno della fase eliminatoria di serie B. Una giornata poco favorevole per il giovane team allenato da Fabio Gariglio che per due punti manca la qualificazione alle semifinali in cui giocarsi la promozione in A. Determinante l'esito dei primi tre match di giornata, il k.o. di misura patito dal "fanalino" Capriano del Colle (13-11) che in gara uno era stato superato in modo netto. Astigiane che si sono poi riscattate contro il Bonate Sotto (13-8), diretta concorrente per la seconda piazza, per poi chiudere con la resa al Grassobio (13-3), vincitrice a punteggio primo del girone.