Evento tamburello 18 marzo a Settime
Come non ricordare poi, anzi, è assolutamente doveroso farlo, le strabilianti imprese delle splendide ragazze dell’Alegra Settime che nel primo decennio di questo millennio hanno scritto pagine che rimarranno indelebili negli annali del tamburello italiano femminile fregiandosi negli anni di svariati titoli nazionali e innumerevoli coppe Italia.
Il tamburello è da sempre dunque parte integrante della piccola comunità di circa 500 anime abbarbicata sulle dolci colline della Val Rilate, ogni bambino del paese, oggi quarantenne, cinquantenne o sessantenne che sia, ricorda perfettamente quando nei mesi estivi, all’udire dei primi colpi sordi del tambass provenienti dal basso si precipitasse sul “gioco” in Valunga sperando di riuscire a trovare ancora uno spazio libero nelle animate e memorabili sfide quotidiane terminate poi regolarmente in indimenticabili e variopinte “ribote” tra amici ; il piccolo sferisterio comunale è stato da sempre insomma un luogo di aggregazione e di ritrovo per generazioni di settimesi.
Memori dei fasti di un tempo e dopo anni di totale inattività un gruppo di appassionati nostalgici ha dato vita l'anno scorso ad un comitato che, supportato attivamente dalla Pro Loco presieduta e capitanata dalla pluriscudettata campionessa Marisa Lucia, dal Comune guidato dal Sindaco Pier Luigi Musso e da alcuni sponsor locali, ha dapprima avvicinato e fatto innamorare i propri figli di questo splendido gioco caratteristico delle nostre colline e pian piano dato vita ad un movimento piacevole ed aggregante che sta prendendo sempre più piede coinvolgendo un numero sempre maggiore di persone.
Questo progetto ha suscitato sin da subito parecchio entusiasmo e curiosità nella piccola comunità settimese che ha intravisto in questa iniziativa uno spiraglio di luce e di rinascita dopo questi anni difficili e bui, nel giro di pochi mesi si è creato un grande fermento in paese dove sta rinascendo quella grande passione contagiosa che si respirava negli infuocati e indimenticabili Palii tamburellistici tra i 4 rioni settimesi all’inizio degli anni 80.
Nella stagione invernale è stata affittata la palestra privata sita in Frazione Meridiana ove, sotto la guida accorta e amorevole di un tecnico professionista quale Antonio Surian, già allenatore di diverse compagini professionistiche nei massimi campionati nazionali, si è svolta la preparazione atletica e tecnica di un numero di bambini con età compresa tra i 7 e 14 anni, i quali hanno preso parte per la prima volta a tornei giovanili indoor di categoria organizzati dal Comitato Provinciale di Asti della Fipt.
Tutti i piccoli atleti sono stati dotati di tutta l'attrezzatura necessaria (tamburelli, divise personalizzate, zaini e borsoni) allo svolgimento della disciplina e dopo alcuni mesi di allenamenti e partite cominciano a intravedersi i primi netti miglioramenti sia nella tecnica individuale di ogni singolo bambino sia nelle tattiche di gioco, tutti gli sforzi e sacrifici di questo sparuto gruppo di genitori "malati" di questo sport sta insomma regalando i primi meritati e soddisfacenti risultati.
In vista della stagione Open è stato letteralmente rifatto il trucco allo storico sferisterio comunale riportandolo ai fasti di un tempo con opere di disboscamento, pulizia e rimessa in sesto del campo in terra battuta, sono stati altresì preventivati anche eventuali interventi futuri per l'illuminazione notturna dell'intero complesso sportivo.
Accanto al campo polivalente intitolato all'indimenticato Piero Musso, giovane promessa tamburellistica del paese troppo presto rapita a questa vita da un atroce destino, adiacente al campo regolamentare, è stato costruito un muro contro il quale i nostri giovani atleti potranno esercitarsi ed allenarsi allo scopo di perfezionare sempre più la propria tecnica individuale. Ai molti neofiti di questo sport potrà sembrare banale ma chi, come il sottoscritto, si è avvicinato a questo sport e l'ha praticato a livello agonistico, conosce perfettamente l'importanza e l'utilità di questo muro in quanto è lo strumento migliore per la crescita atletica e tecnica dei nostri futuri campioni; il "muro" infatti è l'avversario “migliore” o "peggiore" (risponde sempre e vince sempre lui) contro il quale allenarsi e affinare la propria abilità e velocità negli spostamenti.
Proprio per l'inaugurazione della nuova stagione agonistica nonchè del nuovo "muro di allenamento" è stata programmata per sabato 18 marzo a partire dalle h. 14.00 una giornata di aggregazione all'insegna dell'amicizia e dello sport durante la quale interverranno le autorità politiche e amministrative del paese e delle zone limitrofe nonchè tutti i rappresentanti del Comitato Provinciale della Fipt; nel corso della giornata, dopo le cerimonie ufficiali di rito con il taglio del nastro si esibiranno sul campetto polivalente le 2 squadre cat. Pulcini in un torneo con altre compagini pari categoria della zona, il Monale e la Tigliolese, mentre sullo sferisterio si daranno battaglia in un derby appassionato e fratricida il quintetto cat. Under 14 opposto all'Alegra Settime, giovane compagine locale che prenderà parte al campionato regionale di serie D.
Questa sarà anche l'occasione per tutti i bambini che vorranno cimentarsi per la prima volta a prendere in mano il tamburello, supportati da uno dei vari tecnici del sodalizio settimese saranno guidati nei primi passi di avvicinamento a questo meraviglioso sport e proprio il nuovo muro di allenamento" sarà il loro primo compagno di allenamento.
Tutto è pronto quindi a Settime per il via alla nuova stagione tamburellistica con la speranza che quella che verrà possa davvero essere la stagione della rinascita e l'augurio che questi nostri piccoli e futuri campioncini siano veramente i campioni del futuro in grado di riscrivere pagine indelebili di grandi successi e riportare il nome di Settime ai ranghi più alti di questa disciplina.