Avviso ai «naviganti» degli sferisteri: un vecchio campione, da qualcuno dato affrettatamente per finito, si sta riavvicinando alle vette del campionato.
Magari non sarà ancora ai livelli di Campagno e Massimo Vacchetto, i due grandi rivali più pronosticati per il titolo, ma il Bubbio-Bioecoshop di Roberto Corino, 37 anni, 4 volte scudettato, ha raggiunto al terzo posto provvisorio il Cuneo di Federico Raviola che stasera alle 21 gioca a Santo Stefano Belbo conto la 958 Santero di Massimo Marcarino. Il risultato è tutt’altro che scontato perchè Raviola soffre per problemi alla mano (causati dai palloni troppo duri) e Marcarino potrebbe anche sgambettarlo.
Ma tornando a Corino e al Bubbio la squadra che martedì sera ha superato un brillante Cortemilia di Enrico Parussa (11-8) sembra rigenerata. Certo è servito molto anche il «lavoro» psicologico svolto dall’esperto direttore tecnico, il ligure Giulio Ghigliazza, che ha portato a livelli di eccellenza anche la spalla Umberto Drocco: un giovane talento a lungo contestato e che invece, sul più bello, sembra finalmente «esploso». La partita è stata tirata e lottata fino all’ultimo pallone con lacrime finali di rabbia a frustrazione per Parussa.
Bubbio: Roberto Corino, Umberto Drocco, Stefano Boffa, Michele Vincenti. Dt: Giulio Ghigliazza; Egea Cortemilia: Enrico Parussa, Christian Giribaldi, Franco Rosso, Fabio Piva Francone. Dt: Giovanni Voletti. Arbitri: Marco Gili e Daniele Colombardo. Stasera alle 21 si gioca anche a Mondovì tra la Merlese di Pettavino e la Castagnolese Araldica di Massimo Vacchetto.