Samuele Semeria e Claudio Motosso della San Leonardo. L’atleta, insieme all’allenatore Claudio Motosso, ha ricevuto a Cerreto Langhe la targa in ricordo di Sergio Corino
Dopo una stagione vincente sono arrivati prestigiosi riconoscimenti per le giovanili della San Leonardo Pallapugno. In occasione della consegna del “Balun d'or 2025” a Cerreto Langhe - che è il corrispondente del calcistico “Pallone d'oro” vinto quest'anno da Ousmane Dembélé - il giovane battitore imperiese Samuele Semeria e l'allenatore Claudio Motosso hanno ricevuto la targa in ricordo di Sergio Corino, figura storica della pallapugno.
E' stata la prima volta del premio rivolto ai settori giovanili che vede in giuria il leggendario Felice Bertola. Samuele Semeria è il battitore della quadretta Pulcini che ha realizzato la doppietta vincendo scudetto e coppa Italia ed è allenato dal direttore tecnico Claudio Motosso (anima del sodalizio imperiese), premiato anche lui. «Grazie Claudio, sono riuscito ad arrivare a questi livelli grazie a te – ha scritto Semeria dedicando il riconoscimento all'allenatore – Hai sempre avuto la pazienza di allenarmi e per questo ti ringrazierò sempre. Sei stato al mio fianco in ogni momento del campionato e insieme siamo riusciti a portare a casa scudetto, coppa Italia e i premi di miglior battitore e migliore allenatore». Semeria ha poi scattato la foto con il suo idolo Massimo Vacchetto (fresco campione d'Italia) che, per la quarta volta in carriera, ha sollevato il Balun d'or, premio istituito nel 2012 da un'idea di Flavio Borgna.