L'A.S.D. Cinaglio chiede l'aiuto al pubblico per la decisiva trasferta di Noarna del 12 agosto in occasione della notturna contro il Mezzolombardo dove c'è in palio la promozione in serie A.
Un idem sentire per le quattro semifinaliste tutte propense a salire nella massima serie (la società astigiana è l'unica a non esserci ancora stata) con le proprie forze in quanto restie a richiedere il ripescaggio. Una sarà una veronese (sarebbe la terza dopo Monte e Sommacampagna) ed uscirà dal derby del pomeriggio del 12 tra Fumane e Cavaion, deciderà la maggior qualità del collettivo ma sempre intrigante la sfida tra Alberto Tommasi e Flavio Isalberti a suon di battute estrose e colpi di spallone.
Per il Cinaglio sarà dura bilanciare il grande tifo trentino a favore del Mezzolombardo così da dare alla provincia un secondo team dopo il Sabbionara. Sarà una bolgia a sostegno di Stefano Ioris e Nicola Merlo con Stefano Bottamedi e Diego Eccher semifinalisti lo scorso anno col Cavaion.
Il Trentino è diventata la sede abituale dei grandi eventi grazie a notevoli capacità organizzative, il sostegno delle istituzioni, l'apporto dei volontari non da ultimo le bellezze ambientali. Ottima la scelta di confermare i campionati giovanili in Val di Non con panorami mozzafiato da conquistare i più giovani a prescindere dai risultati.
L'astigiano diventato periferia per la perdita esiziale di un team di vertice punta forte sul Cinaglio, una squadra per la qualità dei suoi atleti e della dirigenza seguita da un pubblico record rispetto agli standard abituali. Molti spettatori interessati in quanto dal risultato di Noarna dipenderanno le scelte strategiche di altre società. In caso di promozione in massima serie c'è l'intenzione di confermare il gruppo vincente, soltanto Matteo Forno dovrebbe approdare a muro con voci a Grazzano per la conquista dell'ambita stella.
In caso di mancata promozione non verrà preclusa agli atleti interessati l'opportunità di brillare in serie A.