CREMOLINO - CAVRIANESE 2-0 (6-1 6-5)
CREMOLINO: Daniele Ferrero, Luca Merlone, Alessio Basso, Walter Derada, Nicolas Accomasso. N.e. Massimo Teli, Luca Maccabelli. All. Antonio Surian, Mauro Bavazzano
CAVIRIANESE: Stefano Ioris, Stefano Belotti, Nicolò Guerreschi, Samuele Guerra, Matteo Lado (Jonny Negherbon). N.e. Efrem Lavarini, Luca Grassi. All. Mario Paini
Arbitro: Fulvio Cataldo
Assistenti: Giovanni Pastore e Davide Garibaldi
Cambi campo: 2-0, 3-1, 5-1, 6-1 secondo set 1-1; 2-2, 4-2, 4-4, 5-5, 6-5.
40-40: 2 per parte
Durata: 45 minuti primo set, 1 ora e 26 secondo set
CREMOLINO – Due notizie di rilievo arrivano da Cremolino. La prima è quella della tanto attesa vittoria piena da dedicare alla memoria del pioniere Lino Ferrando. La seconda è la ragionevole durata della gara sotto le due ore e mezza e su questo vi erano pochi dubbi essendo il Cavriana, avversario di giornata, una squadra sparagnina poco dedita al palleggio con fondocampisti estrosi come Ioris e Belotti. Entrambe le squadre con mezzovoli in cerca d'autore, nel Cremolino assente Teli per un problema al tallone vien sostituito da Alessio Basso senza troppi rimpianti e per gli ospiti un neofita Nicolò Guerreschi avanzato di ruolo in questa stagione dove ci sta prendendo gusto. Il primo set durato 45 minuti è tutto di marca dei padroni di casa. Subito avanti il Cremolino per incertezze del giovane Matteo Lado ma anche i più esperti compagni difettano di precisione. Arriva subito il time out ma non riescono a rimettersi in carreggiata per i troppi errori di mira e le imboccate ai terzini in cui si mette in evidenza Nicolas Accomasso per poi contagiare anche Walter Derada. Gli ospiti faticano ad ingranare mettendo a referto solo il quarto gioco e solo in un'altra occasione arrivano a quota trenta. Inutile anche lo spostamento di Ioris in mezzo nell'ultimo gioco.
Nel secondo set la musica cambia con la crescita di Ioris che trascina il resto del team e si combatte punto a punto con tanti scambi spettacolari con taglioni, recuperi e palleggio ai minimi termini. Quattro i 40 pari due ai locali decisi da Basso e Derada con uno splendido tuffo e due agli ospiti per falli di lato del mezzovolo a suggello di una prestazione in chiaroscuro. Cremolino a fare l'andatura arrivando 4-2 ma il Cavriana è bravo e riportarsi sotto. Si arriva 5 apri ma gli ovadesi con la solita generosità del duo di fondocampo Ferrero e Merlone conquistano il gioco a 0 e si portano a 10 punti. Adesso gli impegnativi confronti di giovedì a Chiusano nel primo derby piemontese ed il primo maggio con ospite l'arrembante Arcene. Si confida nel recupero di Massimo Teli per giocare al meglio le proprie carte.
In casa Cavriana non viene scalfito l'ottimismo in quanto con giovedì ospitando il Castellaro finiscono il tour con le grandi per poi iniziare il vero torneo con gli scontri diretti con Cereta, Ceresara e Sommacampagna. E' un progetto a lungo termine in cui ci crede per far maturare dei giovani che oggi non si sono espressi come sanno.
