CHI SALE
CREMOLINO
La vittoria di sabato contro il fanalino di coda Tuenno per gli alessandrini è di fondamentale importanza. Ivan Briola e compagni compiono un importante passo in avanti verso la salvezza. Certo non si dovrà abbassare la guardia, ma giocatori esperti come Daniele Ferrero e Luca Merlone di questo ne sono sicuramente consapevoli. Aveva un calendario favorevole, lo sfrutta a dovere. Adesso in casa Cremolino si punta a fare una buona Coppa Italia e poi un finale di campionato di tranquillità, ma senza distrazioni. La zona retrocessione dista sei punti, quindi vietato distrarsi.
CERESARA
Ha fatto quello che ha potuto soprattutto nel secondo set. Nel primo Graziano Perottoni e compagni sono stati travolti dalla capolista, nel secondo hanno lottato con tutte le loro forze andando avanti fino al 4-3, poi quando Giorgio Cavagna e compagni hanno cambiato marcia non c'è stato nulla da fare. Doveva ben figurare, missione nel complesso riuscita.
CAVRIANESE
Contro il Guidizzolo Nicola Zandonà e compagni avevano un solo risultato a disposizione la vittoria e non hanno fallito. Con i tre punti conquistati sabato sera nel derby contro il Guidizzolo la Cavrianese agguanta i rivali al penultimo posto. La lotta per non retrocedere, escludendo ormai il Tuenno già condannato alla serie B si preannuncia tutta da seguire. Al di là della vittoria si è vista una squadra grintosa e questo per le prossime gare fa ben sperare.
CHI SCENDE
SOLFERINO
Il risultato si commenta da solo. Davvero poco da dire. Più che di sconfitta si può parlare di umiliazione. La partenza non era stata nemmeno cosi negativa. Nei primi due giochi, due 40 pari persi e cosi la squadra di Luca Baldini andava avanti 2-0. In quel momento terminava la partita del Solferino e il Castellaro faceva tutto quello che voleva, umiliando un avversario che non si riprendeva più. Domenica 22 luglio per la squadra di Mario Spazzini rappresenta una giornata completamente da dimenticare, probabilmente la più brutta del Solferino in questa stagione.