A seguito dell’articolo di presentazione del Tuenno 2015, abbiamo fatto alcune considerazioni con il giocatore della squadra della Val di Non Stefano Mazzero.
Come è stata fino ad oggi la tua esperienza a Tuenno? Come ti trovi con i tuoi compagni di squadra?
Direi molto positiva. Ho avuto modo di conoscere meglio persone davvero stupende. Con i miei compagni c’è un ottimo rapporto. Fra di noi c’è molto rispetto.
A tuo giudizio che campionato può fare il Tuenno e quali sono secondo te le grandi favorite per la vittoria finale?
Noi lotteremo per il 4° posto che salvo sorprese è alla nostra portata. Per quanto riguarda le favorite io vedo messe molto bene Ceresara e Castiglione.
Negli ultimi anni a tuo giudizio, come è cambiato il gioco del tamburello?
Direi non troppo bene. Le righe dei terzini non hanno portato nessun cambiamento e miglioramento. Oltre a questo aggiungo che quando vedo giocatori di un certo calibro palleggiare e basta, mi viene il “mal di pancia”. Troppo palleggio porta a un gioco noioso. Il tamburello è bello quando ci sono scambi. In poche parole potrei dire: “ non ci siamo”.
Secondo te la squadra l’anno scorso poteva fare di più?
Ai play off sicuramente si. Ci siamo rilassati un po’ troppo e questo non va bene.
Cosa ti aspetti a livello personale dal prossimo campionato?
Il nostro obbiettivo, come ho già detto è arrivare fra le prime 4. Se riuscissimo a fare meglio, sarebbe un’ottima cosa per tutti, giocatori, società. Comunque già ripetere l’annata precedente, sarebbe un buon risultato. Spero che qualche giovane, mi tolga il posto, perché i giovani servono sempre e quando hanno qualità devono giocare anche ai massimi livelli.