SEGNO RIPESCATO IN SERIE A OPEN
La compagine della Val di Non parteciperà al prossimo campionato open maschile, squadra molto giovane, età media di 20 anni (Franco Longo - l'Adige)
Il Segno nel prossimo campionato di tamburello open giocherà in serie A. La squadra trentina è stata ripescata a causa della rinuncia del Rallo. Il Segno viene ripescato in virtù del terzo dello scorso campionato. Cosa rappresenta tutto questo per la compagine della Val di Non? Ne abbiamo parlato con Nicola Valentini dirigente della squadra. “E’ sicuramente un motivo d’orgoglio, ma non tanto perché affronteremo i migliori giocatori in circolazione, ma perché tutto questo arriva dopo un lungo periodo di investimento sul settore giovanile. Avremo una squadra composta da giocatori trentini con un’ età media di vent’anni. Per dare dei numeri Mirco Campolongo ha 22 anni, Eros Valentini 21, Federico Zeni e Tommaso Magnani 19 ed Enea Valentini 17. Sicuramente è una delle squadre più giovani di sempre in serie A, se non la più giovane in assoluto. Daremo la possibilità ad altri giovani del vivaio di unirsi alla squadra di serie A. Nonostante la giovane età Mirco Campolongo ed Eros Valentini hanno avuto esperienze importanti con Solferino e Castellaro, due squadre di assoluto livello. Valentini continua sottolineando che per la prima volta il Segno giocherà nel massimo campionato. Non abbiamo obiettivi particolari. Quello che chiediamo ai ragazzi è di dare sempre il massimo dell’impegno, di andare in campo sempre sereni a prescindere dall’avversario che affronteremo. Sicuramente arriveranno anche delle sconfitte, ma non ci dovremo abbattere. A guidare la squadra Andrea Fiorini, direttore tecnico di assoluto livello che con la sua esperienza saprà far crescere i giocatori del Segno. Ovviamente contiamo molto sul sostegno del nostro pubblico. L’unico rammarico è quello di non aver ottenuto la serie A sul campo.