2.a giornata semifinali scudetto.
Arcene, ultima chiamata per un posto nelle finali scudetto di serie A e C.
- Fine settimana in campo per le due squadre di Arcene a giocarsi, definitivamente, le qualificazioni nelle finali dei campionati di serie A e C, o i meno ambiti "posti” sulla gradinata attorno al campo di San Paolo d’Argon per assistere, la prossima settimana, alle partite che assegneranno gli scudetti delle rispettive categorie.
- Fine settimana in campo per le due squadre di Arcene a giocarsi, definitivamente, le qualificazioni nelle finali dei campionati di serie A e C, o i meno ambiti "posti” sulla gradinata attorno al campo di San Paolo d’Argon per assistere, la prossima settimana, alle partite che assegneranno gli scudetti delle rispettive categorie.
O la va o la spacca, insomma. Una classica metafora di ogni fine torneo. Una frase talmente scontata da risultare perfino stucchevole. Eppure questi sono i traguardi che domani sera e domenica pomeriggio si giocheranno le squadre del club biancoazzurro disputando le partite di ritorno delle semifinali dei loro campionati partendo da sfavorite. Quella dell’andata le ha viste sconfitte e quindi, per accedere alle finali, dovranno non solo vincere i due set della gara di ritorno, ma anche l’eventuale immediato tie-break.
La possibilità di ribaltare la situazione venuta a creare dopo la prima gara c’è per entrambe le squadre. Non facile, ma possibile. Una speranza alimentata dalle loro capacità che nella partita d’andata non sono riuscite a dimostrare nella completezza. Per farcela dovranno però alzare di molto l’asticella della qualità del gioco, ma soprattutto mostrare una maggiore regolarità nella prestazione. Peculiarità di cui hanno difettato nella partita d’andata. La squadra maggiore (quella della serie A per intenderci) ha subito un doppio 3-6 dai campioni in carica del Solferino sul campo di San Paolo d’Argon dove gioca le partite in notturna, quella della serie C l’ha persa per 3-6,2-6 in casa dei veronesi del Castelnuovo.
Domani sera (sabato) la formazione della serie A alle ore 21,30 farà visita al Solferino, mentre domenica i ragazzi della serie C se la vedranno con il Castelnuovo dalle ore 16,30 sul rettangolo amico. “Abbiamo il dovere di crederci fino all’ultima pallina – spiega il presidente Corrado Gatti - O meglio, devono farlo i ragazzi e da loro voglio vedere una reazione d’orgoglio. Può anche succedere di tutto in una gara cosi importante, ma abbiamo l’obbligo di dare il massimo per far vedere chi siamo agli sponsor e ai tifosi. L’impegno non è agevole, ma mi aspetto il massimo dai ragazzi cosi come hanno fatto conquistando tutte e due le semifinali e quella della serie C anche la promozione in B.”
Le squadre hanno preparato la gara senza alcuna pressione. La società biancoazzurra d’altra parte è già soddisfatta dei risultati ottenuti sinora, ma che, ovviamente, potrebbe esserlo ancora di più se dovessero arrivare anche le qualificazioni alle finali scudetto.
Nella foto: la squadra della serie A scesa in campo nella gara d’andata con il Solferino.