il gruppo del Ceresara
Un passo deciso verso la finale scudetto per il Solferino, che nell’andata della semifinale giocata in notturna a San Paolo d’Argon ha superato 2-0 l’Arcene. Sabato prossimo, nel ritorno in casa, ai campioni d’Italia in carica basterà conquistare un set per centrare l’accesso alla finalissima del 15 agosto, che si giocherà proprio sul campo orobico. Dopo un avvio equilibrato, i collinari hanno preso il largo, chiudendo entrambi i set sul 6-3. L’Arcene aveva provato a reagire, portandosi avanti 3-1 nel secondo parziale, ma la formazione guidata da Spazzini ha mostrato solidità e qualità, completando la rimonta con sicurezza. «È andata bene, abbiamo giocato con attenzione e lucidità per oltre quattro ore – ha commentato Mario Spazzini -. Diciamo che forse abbiamo qualcosa in più, ma l’Arcene è una signora squadra. Ci conosciamo bene e questo spiega anche la durata della partita. Abbiamo finito praticamente senza pubblico, a un certo punto la gente è andata via. Ora però testa al ritorno: ci basta un set per andare in finale, ma non sarà semplice».
Nell’altra semifinale, derby tutto mantovano a Cereta: l’ha spuntata per 2-1 il Ceresara, che si è imposto al tie-break sul Castellaro dopo una battaglia tirata. Il team di Grandelli ha dominato il primo set, poi Baldini ha rivoluzionato il Castellaro spostando Weber in fondo e Valentini in posizione centrale, mossa anche dettata dalle non perfette condizioni fisiche del mancino. Con Weber e Pierron sugli scudi, i collinari hanno ribaltato l’inerzia del secondo parziale, vinto 6-3. Il tie-break, però, ha visto partire fortissimo i padroni di casa, subito avanti 6-0. Il Castellaro ha provato a riavvicinarsi (6-3), ma il Ceresara ha chiuso 8-4. «Bellissima partita – ha commentato soddisfatto il presidente del Ceresara, Fabrizio Pezzini -. Nel primo set siamo stati nettamente superiori. Nel secondo, loro sono partiti forte, ma abbiamo reagito sfiorando il pareggio. Baldini ha cambiato assetto e la mossa ha funzionato. Siamo molto contenti per la vittoria, ma anche per la reazione di gruppo. Ora a Castellaro servirà una prova perfetta». Dal canto suo, il presidente del Castellaro Arturo Danieli guarda al ritorno con fiducia: «Valentini non era al meglio e questo ha inciso. Quando Baldini ha variato la disposizione in campo, si sono visti i risultati, con il 4-0 iniziale nel secondo set. Poi nel tie-break è mancato qualcosa, ma il Ceresara ha un ottimo gioco. Ci auguriamo che Valentini recuperi in pieno e che non ci siano altri intoppi». Sabato si torna in campo, sempre in notturna e a campi invertiti. Il Solferino ha un piede in finale, mentre tra Ceresara e Castellaro è tutto apertissimo.