Per il mondo del tamburello il mese di ottobre è sinonimo di chiusura della stagione open e quindi di bilanci.
Il movimento di casa nostra ha vissuto una stagione positiva. Capriano del Colle si conferma capofila della realtà bresciana schierando, oltre ad una squadra nella serie B nazionale e a due squadre in serie D, compagini in tutte le categorie giovanili. La squadra cadetta è stata protagonista di un’eccellente stagione che l’ha vista mancare di un soffio l’approdo ai play off e disputare un ottimo girone di Coppa Italia pur mancando l’accesso alle semifinali. Da segnalare lo straordinario secondo posto al campionato nazionale della squadra Juniores allenata da Mister Bosio, punto di partenza per puntare allo scudetto del prossimo anno. In serie C il Borgosatollo ha tenuto fede ai pronostici approdando alla fase finale dove, nonostante la vittoria nella prima partita del mini girone, è stato eliminato dal Mazzurega, quintetto che poi si è stato promosso in serie B. L’altra bresciana, il Gussago, ha disputato un campionato di buon livello, raggiungendo l’obiettivo salvezza con largo anticipo. In serie D la fase provinciale ha promosso in serie C il Travagliato - formazione che hai poi disputato la fase nazionale con poca fortuna - ed il Nigoline, società rifondata che è già sulla buona strada per rinverdire i fasti di un tempo. Per le altre squadre di serie, il Capriano A e B, il Flero ed il Gussago, lo scorso campionato è stato caratterizzato da alti e bassi, con il Capriano B in grado di insediare la coppia di testa. Grande fermento si registra nei settori giovanili; quest’anno si sono formate squadre a Travagliato, Nigoline e Gussago, oltre alla conferma del Capriano. Molto bene hanno fatto anche i bresciani che militano in squadre fuori provincia. In serie A Mister Edoardo Facchetti ha portato alla conquista del primo scudetto i veronesi del Monte, squadra in cui milita come sesto uomo di lusso anche il fratello Sergio. I veronesi si sono aggiudicati anche la Super Coppa e la Coppa Europa. Walter Derada ha giocato la finale scudetto con il suo Solferino, e sempre nella massima serie Marco Lombardi ha contribuito alla salvezza dei mantovani del Guidizzolo. In serie D da segnalare lo scudetto dei bergamaschi della Bonatese, compagine che annovera tra le proprie file i nostri Simone Parzani e Paolo Signoroni, giocatori che hanno avuto un ruolo determinante nella conquista del titolo. In campo femminile un nome su tutti: quello di Chiara Lombardi, che ha trascinato le bergamasche del Dossena alla conquista di un entusiasmante tripletta (scudetto di serie B, Coppa Italia e Super Coppa). Da segnalare il buon campionato di Anna Faroni tra le file del S.Paolo d’Argon in serie A e di Rebecca Agosti al primo campionato cadetto nella squadra delle mantovane del Ceresara
