Andrea Fiorini, vice presidente vicario Fipt
Consiglio Federale in video conferenza, futuro ancora incerto, parola d'ordine attendere
Quale sarà il futuro dell'attività tamburellistica open 2020? Tutti gli appassionati della disciplina se lo chiedono. Quando si inizierà a giocare, si giocherà regolarmente iniziando in ritardo, si faranno gare a porte chiuse per le prime giornate di campionato? Al momento si possono fare solo congetture. L'unica cosa certa è che per avere delle risposte chiare bisognerà ancora attendere. Nella giornata di ieri si è svolto un consiglio federale in video conferenza, fatto decisamente anomalo, causato dalla grave pandemia del Corona Virus che come noto proibisce gli spostamenti fuori dal proprio comune di residenza, salvo casi di assoluta necessità. Il Consiglio Federale non ha potuto prendere decisioni perchè si è ancora in attesa di capire come si evolverà la situazione dal punto di vista sanitario e come si muoverà il Governo dopo il 3 maggio, data fino alla quale tutti gli italiani sono obbligati a rispettare le restrizioni e che proibisce agli atleti di fare attività agonistica e allenamenti. Dunque tutto ancora da decidere. Non mancheranno altri summit per fare il punto della situazione. Mercoledì prossimo il presidente della Federazione Edoardo Facchetti insieme a tutti i presidenti delle Federazioni avrà un incontro con il ministro dello sport Vincenzo Spadafora per fare il punto della situazione, mentre nella giornata di mercoledì 29 aprile il numero uno della federazione avrà un altro incontro al Consiglio del Coni, dove il presidente Giovanni Malagò cercherà di fare il punto della situazione e dare delle direttive alle federazioni. A questo punto sarà decisivo il prossimo consiglio federale in programma a metà maggio e successivamente la Federazione si dovrà confrontare con tutte le società. Andrea Fiorini, vice presidente della Fipt racconta cosi il Consiglio Federale. “Abbiamo cercato di parlare e confrontarci. Al momento è impossibile prendere una decisione. Quello che voglio sottolineare con estrema chiarezza è che la Federazione sarà vicina a tutte le società, nessuno sarà dimenticato. Ci sono ancora troppi nodi da sciogliere. Non nascondo che la situazione è davvero molto difficile perchè ci troviamo a dover gestire una problematica molto complessa e anomala. Capire come agire non è facile. Alessandra De Vincenzi,consigliere federale responsabile dell'attività femminile dice che la Federazione cercherà di salvare il salvabile. “Cercheremo di fare in modo che si possa giocare, anche se ovviamente prevale il fattore umano, perchè ci sono stati già troppi morti e la salute viene prima di tutto. Il momento è di grande incertezza. L'unica vittoria di tutto il tamburello è stata quella del presidente Edoardo Facchetti di recente trovato positivo al tampone e uscito dall'ospedale di Brescia. Edoardo Facchetti di recente prima di diventare presidente della Fipt ha ottenuto tante vittorie, ma questa è la più importante, quella che tutti volevamo perchè la Federazione ha bisogno di un uomo di grande grinta e carisma, doti che al presidente non mancano affatto.