VIDEO: UN PANZINI D'ANNATA
Uno dei personaggi ”ritrovati" per il Tamburello a muro: Stefano Panzini, da Montechiaro d'Asti, tra i premiati da l'Alegra Settime venerdì prossimo durante la cena al "Mach cha dira".
Allora Stefano, Montechiaro come ai bei tempi quando non c'era posto per giocare tanti erano i giocatori a disposizione ...
Direi che è una domanda che mi tocca profondamente perché Montechiaro avrà quest'anno due squadre che giocheranno "contro" sullo stesso muro: una rinascita ed un risveglio non concepibile sino a pochi mesi fa: invece ...
Parlaci della tua squadre e della soddisfazione di avere un derby in casa ...
Per non fare confusione ci chiameremo ”Rilate" o ”Seniores" per distlnguerci dall'altro team più giovane. Presidente sarà il Beppe Bonanate che ha accolto con gioia la nostra domanda. Oltre a me ci saranno il Redoglia, Bicocca, Andrin e Cestari, tutti con la voglia di ben figurare in un Torneo quest'anno particolarmente difficile viste le entrate di alcuni "pesi massimi".
L'entusiasmo non manca di certo e la voglia di ritrovare certi stimoli sopiti sarà la molla che farà scattare il desiderio di provare emozioni mai represse.
l nostri avversari ”locali" sono da prendere con le molle e dalla loro avranno anche la gioventù che in certi casi non guasta mai. Manuele Tirico, Davide Tirone, Matteo Forno, Luca Perotti e Luca Parena hanno già dimostrato la loro classe e le loro vittorie sono la dimostrazione del loro valore. Hanno in Gianluca Marcanzin un Presidente tifoso ed una Pro-Loco che farà di tutto per sostenerli nel cammino che potrebbe anche sfociare in una loro finale. Chissà!
Cosa hai provato quando ti hanno chiamato per l'assegnazione del premio ”Prestigioso” che ti verrà consegnato venerdì sera?
Un'emozione indicibiie che premia anche la mia voglia dl rinascere ”sportivamente" dopo una breve interruzione, dovuta quasi interamente a impegni di lavoro.
Qualcuno mi parlò di fine di una carriera che comunque mi aveva già dato molte soddisfazioni. Poi mi sono accorto che nella mia vita mancava qualcosa ed ho deciso per il mio rientro incontrando anche condizioni favorevoli, come meglio non mi potevo aspettare. Penso che questo mio ritorno abbia convinto gli organizzatori del Premio sulla mia volontà di fare bene: anche se giocherò nei "senlores" non mi sento assolutamente vecchio e voglio dimostrare che Stefano Panzini può fare ancora ottime cose.
Dunque Stefano è tornato con la certezza che nel Torneo del Monferrato, che sta peraltro conquistando nuovi consensi, ci sia posto ancora per lui. Ha la fortuna di giocare sul "suo" campo, con i "suol amici" tra i ”suoi" tifosi di sempre, l'ambiente ideale per mettercela tutta.
E allora come direbbe Woody Allen" ... provaci ancora Steu!
