Come tutte le manifestazioni sportive anche la Coppa indoor di Valeggio sul Mincio ha dei top e dei flop. Vediamoli nel dettaglio.
Chi sale: Monale: Manifestazione da ricordare per la società astigiana che chiude con il secondo posto, sia in campo maschile, sia in campo femminile. Il risultato oltre a confermare la netta crescita del team astigiano consentirà al Monale di accedere alla Super Coppa. In base al vigente regolamento federale, accedono alla Super Coppa, la prima e la seconda classificata della Coppa Italia. Si giocherà in gara unica. Per quanto riguarda il femminile, in campo Monale-Sabbionara, mentre nel maschile si contenderanno il trofeo Monale-Castellaro. Gli ottimi risultati raggiunti dal Monale sono merito dei validissimi direttori tecnici: Mimmo Basso e Alessandra De Vincenzi nel maschile e dei giocatori, Samuel Valle, Davide Gozzelino nel maschile, Clarissa Amerio, Federica Tabbia nel femminile
Sabbionara e Castellaro: La citazione è d’obbligo. Sono pur sempre le squadre che hanno vinto il trofeo. Le trentine si sono affidate ad un gruppo storico e collaudato composto da Germana Baldo, Beatrice Zeni, Silvia Schonsberg, Desiree Fiorini, Laura Lorenzoni, mentre il team mantovano ha schierato in campo giocatori giovani, ma di grandi prospettive come Federico Merighi, Enrico Bertagna e Gabriele Weber. Un segnale sicuramente incoraggiante per il futuro del tamburello.
I giovani. Tanti giocatori giovani in campo, un segnale davvero confortante per la disciplina. Nel Noarna i titolari sono stati Alessandro Merighi e Samuele Fiorini, 28 anni in due. Certo in passato a Noarna, c’era l’esperienza e l’affidabilità di giocatori come Luca De Zambotti, Giordano Perottoni, tanto per fare dei nomi, ma nello sport aprire nuovi cicli puntando sui giovani è d’oobligo. I risultati non arriveranno da subito, ma con il passare degli anni, Noarna potrà tornare a gioire. La politica della società del presidente Giulio Natella è sempre da apprezzare.
Chi scende: Ragusa: In passato anche se non vinceva lottava fino alla fine, faceva soffire gli avversari. Voglia di combattere, grinta, determinazione erano le armi del team siciliano. Nel fine settimana a Valeggio sul Mincio, queste doti nel Ragusa non si sono proprio viste. Due brutte sconfitte contro Monale nella gara d’esordio e Noarna, una sola vittoria in una gara che per la classifica e l’assegnazione del titolo non contava più nulla. In campionato e nei prossimi appuntamenti tutti gli appassionati di tamburello indoor sperano di vedere il miglior Ragusa.