La premiazione dei giovanissimi del Chiusano
Chiusano è ripartito dal basso e si scopre subito vincente. Chiusa la bella favola a tinte giallonere che dalla serie D aveva raggiunto la A centrando pure la salvezza nel suo primo storico massimo campionato, il tamburello non si è fermato nella più. Anzi con entusiasmo si è ripartiti dal settore giovanile con in panchina Andrea Petroselli, campione pluriscudettato ed ultima apparizione in A due anni or sono proprio con la maglia della "sua" Chiusano.
Nelle vesti di direttore tecnico Petroselli ha inaugurato il proprio personale albo d'oro con il titolo regionale under 14 maschile, conquistato alle finali regionali disputate sotto i riflettori dello sferisterio di Piea e davanti ad un pubblico numeroso.
Al cospetto del Castell'Alfero il Chiusano subito vincente nel primo set (6-2) poi ad un passo dal bis (5-3) subiva la rimonta dei ragazzi di Antonio Surian (6-5) e il titolo si decideva al tie-break dove erano necessari ben ventiquattro punti per chiudere il match (12-10). Castell'Alfero che in campo si è affidato a Mattia Volpe, Mirko Gjoni, Valentino Ferrari, Mario Bione, Jacopo Surian, Gabriele Marchetti e Leonardo Prencipe.
Il Chiusano accede così anche alle finali nazionali in programma ad agosto in Trentino dove difenderà l'onore del tamburello piemontese affidandosi ai neo campioni Ettore Zanotto, Jacopo Musso, Luca Materozzi, Cristian Franzolin e Stefano Cardona. A completare il podio i boys del Monale che hanno avuto la meglio nella finale per il terzo posto sui pari età del Montechiaro (7-3)