E’ la squadra che fra serie A e B (maschile e femminile) ha avuto il miglior rendimento stagionale collezionando fino ad oggi solo vittorie.
Stiamo parlando della formazione astigiana del Monale di serie B. I segreti della squadra e del gruppo ci sono stati illustrati dal direttore tecnico della squadra Giancarlo Lanzoni.
Il Monale ha decisamente dominato, ti aspettavi un campionato cosi positivo?
Abbiamo effettivamente giocato un bel campionato. Meglio di cosi proprio non potevamo fare come risultati. Era difficile immaginare di fare questi numeri. La prima partita contro il Viarigi Roma non è stata semplicissima. Il risultato finale di 13 a 10 ne è la conferma. Da quella partita in poi, siamo stati molto regolari per tutto il torneo. A tuo giudizio, quali sono i punti di forza della tua squadra? Il nostro è un gruppo molto affiatato questo potrebbe essere un punto di forza. Credo però che ci siano alcune individualità con talento ancora non del tutto espresso.
Come ti è sembrato il girone Piemonte e cosa ha avuto il Monale più delle altre squadre?
Pensavo ci fossero più squadre all’inizio comunque come ho già detto prima, la continuità di rendimento è stato quel qualcosa in più rispetto alle altre squadre.
Come vedi i prossimi impegni?
La gara contro l'Arbizzano non vi ha creato problemi, a Noarna però non si potrà sbagliare, questo vi preoccupa? Non conoscevo benissimo le ragazze dell’Arbizzano, comunque dopo averle affrontate nel doppio incontro, credo che noi siamo stati superiori in ogni zona del campo. Nella partita di ritorno hanno giocato meglio dell’ andata. Ora siamo nelle prime quattro e sicuramente a Noarna sarà tutta un'altra storia. Dovremo arrivarci ben allenate e molto concentrate non a caso il Mezzolombardo l’ anno scorso ci eliminò dalla fase finale
Nei prossimi anni ritieni che le tue giocatrici saranno protagoniste sui campi della serie A con regolarità?
E una bella domanda alla quale ogni tanto provo a dare una risposta tra me e me. Prima dobbiamo arrivarci in serie A quindi meritarcela, poi bisognerà crescere a livello mentale, riuscire a tenere la concentrazione per tutta la partita. Queste sono cose difficili da prevedere quindi mi auguro che le mie ragazze crescano ancora in modo da poter competere anche in serie A.
